DISCARICA DI SAN MARINI NEL COMUNE DI BADOLATO (CZ): TERMINATA LA FASE DI PROGETTAZIONE DI RIPRISTINO AMBIENTALE CON TENICHE DI FITORIMEDIO DA PARTE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE TECNOLOGICHE DELL’UNIVERSITÀ DEL SANNIO
“Lavorare in sinergia con i centri Universitari garantisce l’efficacia dei lavori ma soprattutto lo scambio tra organizzazioni pubbliche che è vitale per far uscire il Paese dall’infrazione. Il Rapporto con il Dipartimento Scienze e Tecnologie dell’Unversità del Sannio rappresenta un orgoglio e un’arma vincente per la struttura Commissariale”
Roma, 30 marzo 2020 - Si è conclusa la fase di studio progettuale da parte dell’Università del Sannio – Dipartimento Scientifico per la realizzazione del ripristino ambientale per il tramite dell’utilizzo di fitorimedi, la direzione del Dipartimento ha inviato al Commissario, nella mattinata odierna, il progetto per la discarica di San Marini nel comune di Badolato (CZ) al fine di riceverne la validazione e avviare l’iter esecutivo.
Il progetto sfrutta le tecniche di biofitorimediation (ovvero le piante e i microrganismi) al fine di combattere ed eliminare l’inquinamento dei suoli della discarica riconducendo l’ambiente alla sua naturale destinazione. Trattasi di tecniche innovative ancora poco utilizzate nel settore ma che, nei tempi, luoghi e modi corretti, permettono il completo ripristino ambientale dei territori. Il trattamento con elementi naturali (microrganismi e specie vegetali autoctone) riconduce il sito alle originali condizioni ambientali, ricreando la flora originaria e riportando la fauna in loco al fine di salvaguardare la salute del territorio ripristinando l’habitat naturale.
Il progetto per la discarica San Marini di di Badolato prevede l’inoculo di consorzio microbico (funghi micorizici e batteri promotori della crescita floreale – PGPR) attraverso lo spargimento al suolo, senza rimuovere la copertura vegetale presente nell’area d’intervento, mediante l’impiego di formulati in polveri bagnabili che impiegano l’acqua come mezzo veicolante dei propagoli.
Tale progettazione rientra nell’ambito del protocollo d’intesa siglato nel mese di febbraio 2020 con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università del Sannio di Benevento con cui si è avviata una stretta collaborazione al fine di utilizzare le tecniche di biorimediation o fitorimediation per il superamento degli inquinanti in alcune discariche, selezionate per tipologia e per validità degli elementi ambientali e biologici, di quelle in infrazione Europea, nello specifico si sta lavorando nei siti dei comuni di Badolato (CZ), Petronà (CZ) e Villa Latina (FR).
“Abbiamo fortemente voluto la collaborazione con le università poiché lavorare i sinergia con i dipartimenti degli atenei garantisce l’efficacia dei lavori ma soprattutto lo scambio tra organizzazioni pubbliche che è vitale per far uscire il Paese dall’infrazione” queste le parole del Commissario “Il rapporto con il Dipartimento di Scienze Tecnologiche dell’Università del Sannio rappresenta un orgoglio e un’arma vincente per la struttura Commissariale, siamo sicuri che le tecniche di bio-fitorimedio(enzimi, mircospore, rizomi ecc.), nei casi previsti e a determinate condizioni ambientali, sono strumenti opportuni e idonei a riportare all’origine l’habitat naturale. Siamo convinti che la collaborazione ci porterà a raggiungere ottimi risultati in termini tecnici, ambientali ed economici. Risolvendo alcuni casi tra quelli in infrazione e determinando la riconsegna alle comunità locali di territori sanati ambientalmente”.
Ufficio Comunicazione – Struttura di Supporto al Commissario
Magg. CC amm. RT Alessio Tommaso Fusco
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