“NON POSSIAMO RESTARE FERMI, QUINDI PARTIAMO ANCHE CON L’OPERATORE NICO, AGGIUDICATARIO SUBJUDICE, DELLA GARA DEL CAPPING. I RISULTATI PRATICI E LE TEMPISTICHE CORRETTE SONO OBIETTIVI DI PRIMARIA IMPORTANZA”
Gen. B. Giuseppe Vadalà
Roma, Malagrotta 08.01.2025 – Iniziate, nella mattinata odierna, le indagini tecniche e gli scavi, mediante mezzi meccanici, fasi prodromiche alla realizzazione del capping provvisorio di copertura nonché del trattamento del percolato e del biogas da parte del Raggruppamento aggiudicatario.
Nel ottobre 2024 l'operatore economico costituendo RTI NICO è stato individuato aggiudicatario dell'appalto (pubblicazione del decreto di aggiudicazione con efficacia prot. 4426 del 20/10/2024 trasmessa dall'Unita Tecnica Amministrativa della Presidenza del Consiglio del Ministri) per la realizzazione del capping provvisorio, del trattamento del percolato e del biogas insistenti nella discarica avendo offerto un importo complessivo di € 116.146.300,24 ovvero uno sconto di 7.01% rispetto a quanto posto a base di gara, con un risparmio quindi di € 7.304.499;
RTI NICO in virtù di tale condizione ha presentato il Piano delle Indagini Preliminari, che prevede la realizzazione di saggi e sondaggi sull'orizzonte superficiale del corpo discarica (fino a 5m di profondità) ed il prelievo di campioni per analisi chimiche e geotecniche; tale piano è stato approvato in data 21 novembre dal Responsabile unico del procedimento (Ing. Giovanbattista Pasquariello) già nominato dal Commissario.
Il 18 dicembre u.s. si è svolta una prima riunione di coordinamento indetta dal Commissario unico al fine di concordare le linee guida per le operazioni cantieristiche di campo, così da porre una roadmap obbligatoria e cadenzata, agli obiettivi da raggiungere.
Nella giornata odierna si sono state avviate da parte del raggruppamento RTI Nico, sotto la supervisione dei militari della struttura commissariale ed in accordo con la componente dell’amministrazione giudiziaria della E. Giovi, le seguenti attività:
- allestimento del campo base sull’area definita dalla planimetria di acquartieramento,
- rilievo e posizionamento definito dei punti di indagine.
Queste le parole del Commissario Generale Vadalà : “dobbiamo raggiungere i cronoprogrammi che abbiamo stabilito, determinando i tempi e deliberando la road map per ogni singolo provvedimento. Quindi appare necessario dare immediatamente avvio alle fasi prodromiche delle lavorazioni, così come abbiamo fatto già con il raggruppamento TREVI (aggiudicatario della gara del polder-cinturazione), nello stesso modo lo stiamo facendo anche con l’aggiudicatario del capping, il raggruppamento NICO. Perché il tempo è un valore di primaria importanza nel raggiungimento della nostra missione.”
Così conclude: “Non possiamo più sprecare neanche un minuto, e nel prenderci la responsabilità dell’agire e del decidere, occorre avviare le lavorazioni sin da subito. La cantierizzazione delle fasi propedeutiche per la realizzazione del capping è obiettivo primario e target da raggiungere in tempi brevi perchè Malagrotta va adeguata alla normativa immediatamente in linea con quanto già comunicato alla Commissione Ue, lo dobbiamo alla cittadinanza e ai Legislatori che ci hanno assegnato questo compito”.
Ufficio Comunicazione – Struttura di supporto al Commissario
Magg. Alessio Tommaso Fusco
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