XII SEMESTRE DI INFRAZIONE: IL COMMISSARIO DEFINISCE LA BONIFICA PER ULTERIORI 3 DISCARICHE ABUSIVE

XII SEMESTRE DI INFRAZIONE: IL COMMISSARIO DEFINISCE LA BONIFICA PER  ULTERIORI  3 DISCARICHE ABUSIVE

 

Presentati al Ministero dell’Ambiente per il tramite della Struttura di missione per le infrazioni europee della PCM,  i dossier per l’espunzione di 3 siti “sanati”  - Ciò porterà un risparmio sulla penalità annuale in capo all’Italia di € 1.200.000,00

 

Roma, 05 Gennaio 2021 –  Il Commissario, con la collaborazione  della Struttura di missione per le procedure d'infrazione alla normativa UE della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il concorso del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha presentato il 30 dicembre 2020, alla Direzione Generale E.N.V.I. Ambiente 3 dossier per certificare l’iter delle operazioni amministrative ed esecutive realizzate per adeguare alla normativa vigente, siti dislocati in 3 regioni, così come sotto elencato:

Per la regione Puglia:

  1. BINETTO in provincia di Bari (BA)

Per la regione Sicilia:

  1. CAMMARATA in provincia di Agrigento (AG)

Per la regione Calabria:

  1. SAN CALOGERO in provincia di Vibo Valentia (VV)

Tre sono i principali  requisiti richiesti dalla Commissione UE che occorre soddisfare per comprovare l’avvenuta messa a norma delle discariche interessate dalla sentenza ed in particolare:

  • assicurare che nei siti in questione non siano più depositati rifiuti;
  • catalogare e identificare i rifiuti pericolosi;
  • attuare le misure necessarie per assicurare che i rifiuti presenti nei siti non mettano in pericolo la salute dell'uomo e l'ambiente.

In base ai dettami Europei e nonostante le difficoltà operative derivanti dalla pandemia in atto, l’Ufficio del Commissario sta procedendo alle operazioni di bonifica e messa in sicurezza dei siti in infrazione, le attività, in stretta sinergia con gli organismi Istituzionali e gli enti locali  sono processate  sulla base di un continuo e costantemente aggiornato cronoprogramma attuativo che ha portato, dopo 3 anni e mezzo dalla nomina, all’espunzione dalla procedura europea di 41 siti (altri 7 sono ancora al vaglio Ue e ulteriori 3 sono proposti proprio questo 30 dicembre, per un totale di 51 siti sanati su 81 commissariati) .

Queste le parole del Commissario: <La nostra missione di sanificare i siti in infrazione, portarli fuori dalla procedura sanzionatoria e restituirli bonificati alle collettività prosegue incessante  nonostante le complicazione derivanti dalla pandemia. In questa semestralità il numero dei siti bonificati, appare  limitato (3 siti) rispetto ad altre semestralità ma comunque rilevante per il risparmio economico (€ 1.200.000 per un anno di infrazione) e indubbiamente indicativo per aver portato a conclusione, in un periodo complesso, un problema di inquinamento che si dilungava da anni in tre regioni differenti>.

Continua il Commissario <In questa semestralità un plauso va soprattutto all’Unità Tecnica Ammnistrativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri con sede a Napoli che ci ha regolarmente assistito e sostenuto in tutte le fasi di bonifica di questi siti (in particolare per la discarica di Cammarata): dalla verifica dei requisiti delle aziende operanti, al controllo in cantiere, fino alla redazione dei documenti che compongono il dossier che proponiamo alla  Commissione UE>.

Così specifica il Commissario <rimane sempre fondamentale, la celerità degli iter amministrativi e la regolare esecuzione degli appalti e delle lavorazioni da eseguire ma va sempre tenuto come faro d’azione il controllo sulla vigilanza della legalità di tutto il procedimento >.


Conclude il Commissario <proseguiamo nel rendere i territori “puliti” e “sanificati” al fine di restituirli, per nuovi utilizzi,  ai cittadini e alle istituzioni locali. Cerchiamo di rispettare il nostro cronoprogramma operativo e stiamo agendo in modo da  proporre, nelle prossime semestralità, ulteriori 10/14 discariche entro la fine del 2021 >.

Si resta ora in attesa dell’esame a cui i dossier saranno sottoposti dall’Organo della DG-Ambiente della Commissione UE di Bruxelles, i cui esiti saranno comunicati tra circa tre mesi e che se accettati dagli organi tecnici Europei consentiranno all’Italia di risparmiare sulla sanzione annuale altri € 1.200.000.

Per avere maggiori informazioni soprattutto sui numeri raggiunti vedere la sezione apposita del sto (cruscotto operativo> punto di situazione > obiettivi raggiunti > 2020 > IV trimestre )

Al seguente link:

http://www.commissariobonificadiscariche.governo.it/it/cruscotto-operativo/punto-situazionale-missione-obiettivi-raggiunti/2020/iv-trimestre-2020/

Ufficio Comunicazione – Struttura di supporto al Commissario

Magg. CC amm. RT Alessio Tommaso Fusco

segreteria.bonifiche@governo.it         06/4665 7076-77

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