Roma, 15 settembre 2022
Le opere realizzate e documentate in questo photoboook rappresentano l’unico reale e tangibile parametro per misurare e valutare l’efficacia della missione dell’Ufficio del Commissario Unico, che lavora, con una task force di tredici militari dell’Arma dei Carabinieri, per la bonifica e la messa in sicurezza dei siti di discarica, oggetto di Sentenza di condanna della Corte di Giustizia dell’Unione Europea – Causa C-196/13 – del 2 dicembre 2014.
Dal 24 marzo 2017, data di nomina del Commissario di Governo e di assegnazione degli ottantuno (81) siti rimanenti rispetto a quelli iniziali (200), si è intrapresa una corsa contro il tempo, modulata e indirizzata nel fare bene e velocemente, cercando sempre di utilizzare, in modo virtuoso, i fondi e bloccando sul nascere i fenomeni corruttivi e di criminalità.
Oggi dopo quasi cinque anni di missione, sessantacinque (65) siti sono stati bonificati o messi in sicurezza, mentre sui rimanenti sedici (16), i lavori di bonifica o messa in sicurezza sono in corso di realizzazione; per 12 di essi siamo impegnati a terminare le opere entro il dicembre del 2023 come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mentre per gli ultimi 4, si conta di concludere gli interventi per dicembre 2024. La sanzione semestrale da € 42.600.000,00 del 2014 è attualmente diminuita a € 3.600.000,00 grazie anche all’impegno inziale di tutti gli organismi statali e regionali a cominciare del Ministero della Transizione Ecologica che ha risolto il contenzioso per i primi centodiciannove (119) siti.
Nel periodo di commissariamento, dal 2017 ad oggi, l’azione di questa missione ha fatto risparmiare all’Erario € 118.000.000,00 operando in sinergia con gli Enti Territoriali e gli Enti Centrali e ponendo quindi a fattore comune ogni possibile risorsa umana a servizio del Paese.
Le foto, riferite a venti siti bonificati, raccolte in questa pubblicazione documentano di come, in precedenza, siano stati maltrattati i territori e del come, ora, risultino dopo la bonifica ripuliti e recuperati per differenti utilizzi, con l’obiettivo preservare e concorrere al benessere dei cittadini. Queste pregevoli e significative rappresentazioni fotografiche consentono di percepire, meglio di ogni altra riproduzione, come effettuare una bonifica sia possibile e anche in tempi rapidi, avendo al contempo, cura di corrispondere velocemente i fondi alle ditte impegnate nelle attività di ripristino. Le foto sono corredate da una serie di informazioni sulla tipologia dei lavori, della spesa impegnata, della sanzione corrisposta che fanno comprendere meglio lo sforzo effettuato dalla missione dell’Arma per svolgere i compiti assegnati con il massimo ottenimento dei risultati. Per i 65 siti di intervento la spesa impegnata è stata di € 20.756.344,52 di cui € 887.943.90,00 sono i fondi strumentali utilizzati per il funzionamento della missione, impiegati nei cinque anni di lavoro.
Questo photobook, della cui redazione e attenta cura nella predisposizione ringrazio il Sub Commissario Magg. Alessio Tommaso Fusco e la Dott.ssa Geologo Marianna Morabito, che collabora con l’Ufficio del Commissario, vuole testimoniare, al di là di ogni altro motivo, che la Comunità delle Istituzioni è decisiva nell’ottenimento dei risultati e che l’azione di risanamento produce livelli elevati di benessere per i cittadini e valori irrinunciabili per la vita stessa dell’Uomo sul Pianeta.
Gen. B. CC Giuseppe VADALA’
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IL DOCUMENTO RIPORTA PER CIASCUN SITO, SIA UNA RAPIDA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA CHE UNA SINTESI DELL'INTERVENTO NONCHE' I COSTI SOSTENUTI, LA SANZIONE PAGATA, I SEMESTRI DI INFRAZIONE E LA SOMMA RISPARMIATA DALLA CAUSA EUROPE AVENDO REGOLARIZZATO LA DISCARICA
