APPROVATI DALLA COMMISSIONE UE 7 DOSSIER DELLA XI SEMESTRALITA’ - RISPARMIATI ALTRI € 2.400.000 SULLA SANZIONE ANNUALE

12 marzo 2021: APPROVATI DALLA COMMISSIONE UE 7 DOSSIER DELLA XI SEMESTRALITA’,  BONIFICATI O MESSI IN SICUREZZA, RISPARMIATI ALTRI € 2.400.000 SULLA SANZIONE ANNUALE

 

“Un lavoro di squadra che prosegue anche nell’emergenza nazionale covid-19 poiché la nostra missione non si ferma e corre dietro alla sanzione, che stiamo costantemente decrementando ogni semestre. 

Ad oggi possiamo dire che siamo oltre la metà della soluzione ponendo in condizioni di sicurezza 48 degli 81 siti commissariati”

 

“Sanare questa ferita per il territorio è un atto dovuto per poter guardare al futuro e scongiurare ulteriori danni all'ambiente”

 

Roma, 12 marzo 2021 – Grazie alla assidua sinergia dell’Ufficio del Commissario straordinario con il  Ministero della Transizione Ecologica, con la Struttura di Missione per le Procedure di Infrazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la Rappresentanza Italiana a Bruxelles sono stati regolarizzati ed approvati i dossier proposti a giugno 2020 alla Direzione Generale Ambiente della Commissione UE, la quale  ha comunicato  lo stralcio dalla procedura di infrazione di ulteriori 7 siti di discarica abusivi proposti dal Commissario.

In quattro anni (dal 2 dicembre 2014 data di inizio della penalità comminata dalla Corte di Giustizia UE) l’Italia ha bonificato 167 siti, dei 200 iniziali con la conseguente riduzione della sanzione semestrale da € 42.800.000,00 agli attuali € 7.200.000,00.

Decorsi 7 semestri dalla nomina del Commissario (marzo 2017 – 81 siti affidati) il lavoro fino ad ora svolto, in collaborazione con tutti i soggetti del settore bonifiche in ambito nazionale, ha portato alla fuoriuscita dalla procedura di n. 41 discariche abusive, a cui si aggiungono quindi le 7 bonificate e accolte dalla UE nella richiesta di espunzione dall’infrazione dello scorso 2 giugno 2020, per un totale complessivo di 48 siti.

Tutto ciò ha prodotto un risparmio sulla penalità inflitta all’Italia pari a € 19.200.000,00:

  • 4^ semestralità: 1 discarica bonificata per un risparmio sulla sanzione pari ad € 400.000 (€ 200.000 ogni semestre),
  • 5^ semestralità: 6 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari ad € 2.400.000 (€ 1.200.000 ogni semestre),
  • 6^ semestralità: 9 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari ad pari ad € 3.600.000 (€ 1.800.000 ogni semestre),
  • 7^ semestralità: 12 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari ad pari ad € 4.800.000 (€ 2.400.000 ogni semestre)
  • 8^ semestralità: 6 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari ad pari ad € 2.400.000 (€ 1.200.000 ogni semestre)
  • 9^ semestralità: 3 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari ad pari ad € 1.200.000 (€ 600.000 ogni semestre)
  • 10^ semestralità: 4 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari ad pari ad € 1.600.000 (€ 800.000 ogni semestre)
  • 11^ semestralità: 7 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari ad pari ad € 2.800.000 (€ 1.400.000 ogni semestre)

La Sanzione Europea Annuale quindi, per gli 81 siti affidati all’Arma dei carabinieri e al Commissario Straordinario, è stata abbattuta dai € 32.400.000,00 annui ai € 7.200.000,00 con un risparmio a giugno 2020 di € 19.200.000 per ogni anno nel periodo commissariale, ad oggi di quattro anni.

I 7 dossier, approvati e che il 2 giugno 2020 (11^ semestralità) furono inviati a Bruxelles insieme al Ministero dell’Ambiente e alla Struttura di Missione sono:

Per la regione Lazio:

  1. VILLA LATINA in provincia Di Frosinone (FR)

Per la regione Campania:

  1. PUGLIANELLO, in provincia di Benevento (BN)

Per la regione Calabria:

  1. PETRONA’ in provincia di Catanzaro (CZ)
  2. JOPPOLO in provincia di Vibo Valentia (VV)
  3. BADOLATO in provincia di Catanzaro (CZ)
  4. MARTIRANO in provincia di Catanzaro (CZ)

Per la regione Sicilia:

  1. LEONFORTE in provincia di Enna (EN)

 

Così commenta il Commissario Straordinario Gen. Vadalà in merito alla comunicazione di accettazione della Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea – D.G. Env:

<Questo ulteriore  risultato semestrale è un punto importante nel nostro operato, poiché ci sprona a continuare sulla strada che stiamo “costruendo” giorno per giorno, conferma che il metodo di lavoro incessante che abbiamo sviluppato è quello corretto ma soprattutto perché, tale risposta positiva dalla Direzione Ambiente della Commissione, abbatte ancora la sanzione economica in capo all’Italia che scende ulteriormente di 2.800.000,00 per ogni anno.

Aver posto in sicurezza ulteriori 7 discariche vuol dire anche aver restituito al consueto ciclo ambientale i suoi territori e alle collettività dei comuni, le aree poste in condizioni di sicurezza ambientale. 

Il nostro è un impegno di squadra svolto dall’Arma dei Carabinieri e in sinergia con il Ministero della Transizione Ecologica ed è  un dovere che prosegue anche nell’urgenza nazionale del Covid-19 poiché la nostra missione non si ferma e corre dietro alla sanzione, che stiamo costantemente decrementando ogni semestre. 

Ci siamo adattati ad operare anche nelle condizioni poste dall’emergenza pandemica, abbiamo strutturato una sala conferenze interattiva con cui dialogare “a distanza” con i referenti dislocati nei territori da bonificare. Tale “sala operativa”, unitamente ad altre iniziative poste in essere dal nostro team, ci ha permesso di:

  • seguire l’andamento delle lavorazioni,
  • distribuire gli incarichi,
  • impartire le direttive,
  • effettuare settimanalmente il punto di situazione,
  • attuare regolarmente le riunioni operative,
  • risolvere le controversie attuative e gli ostacoli funzionali,
  • superare le incertezze al fine di stabilire le sicurezze su quanto da fare e come farlo
  • determinando quindi le tempistiche per porre in essere i procedimenti di messa in sicurezza.

 

Insomma in breve: proseguire e perseverare su tutte le attività degli iter procedurali propedeutici alla bonifica dei siti, ad oggi possiamo dire che siamo oltre la metà della soluzione ponendo fuori dalla procedura di infrazione 48 degli 81 siti commissariati>.

Queste le parole della Sottosegretaria del Ministero della Transizione Ecologica On.le Ilaria Fontana

<Nel 2014 l’Unione europea aveva sanzionato l’Italia per 42 milioni di euro a causa delle circa 200 discariche abusive presenti sul territorio. Il commissario nominato dal Governo, Gen. Vadalà, ha continuato da marzo 2017 un lavoro che ha portato alla progressiva sistemazione dei siti. Ad oggi, rimangono soltanto 33 siti da bonificare, grazie al lavoro congiunto del Ministero dell’ambiente, oggi Ministero della Transizione ecologica. Sanare questa ferita per il territorio è un atto dovuto per poter guardare al futuro e scongiurare ulteriori danni all’ambiente.>

Ufficio Comunicazione – Struttura di supporto al Commissario

Magg. Alessio Tommaso Fusco

segreteria.bonifiche@governo.it         06/4665 7076-77

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