Roma 02 novembre - Continuano incessantemente i lavori di Messa in sicurezza e bonifica dei siti in di discarica in infrazione affidati alla task force del Commissario Vadalà. Riunioni, sopralluoghi, discussioni tecniche, conferenze dei servizi, tavoli informativi, colloqui conoscitivi e sviluppo di sinergie "ad hoc" sono solo alcuni degli atti che vengono messi in campo ogni giorno, ogni settimana, ogni mese da oramai quattro anni (dal marzo 2017) per porre nelle condizioni di sicurezza i territori e rispondere efficacemente all'Europa completando nel minor tempo possibile la missione affidata ai Carabinieri.

Queste le parole del Gen. Vadalà sulla peculiarità della missione e sull'operato della task force a lui assegnata: "Voglio sottolineare che solo la costanza del lavoro, senza lasciare buchi o margini di inoperosità porta ai risultati fissati ovvero la cancellazione del debito con l'Europa e l'eliminazione dei "debiti umani e ambientali" che abbiamo con i

Territori  in cui insistono le 81 discariche affidateci. I numeri parlano di oltre 1000 riunioni, incontri e tavoli tecnici, già le prossime due settimane per esempio abbiamo 6 sopralluoghi sui siti e altrettante riunioni da nord a sud: Veneto, Calabria, Puglia e Basilicata, ma non dimentichiamo le riunioni da remoto e gli incontri informali con gli stakeholder per allargare le conoscenze e le armi al fine di combattere e chiudere questa sanzione. Ma non ci fermiamo a questo, andiamo avanti nei rapporti con le Procure, nei report alle istituzioni e nei seminari scientifici di approfondimento, ma anche nelle scuole laddove il messaggio deve essere trasmesso ai più piccoli.”

Continua il commissario: "Il nostro operato si basa su una convinzione semplicissima: fare bene e velocemente si può FARE se non si cessa mai di lavorare in sinergia e sintonia con i diversi attori del settore. ma <il fare> passa per forza per la strada del dovere, del sacrificio e dell’intraprendenza sempre nel rispetto della legalità”.

Conclude: “Operiamo non da soli, perché stiamo costruendo legami con le migliori professionalità del Paese ma certamente non possiamo dire che non siamo noi gli attori di un impulso proattivo che parte proprio dal nostro essere Carabinieri, dal nostro fare squadra, dai nostri valori di forza di polizia, dal nostro essere prima che task force, riconoscerci come un piccolo gruppo di Carabinieri che lotta una sua battaglia di legalità e tutela ambientale. E proprio come tale, infatti, è nostro dovere rispondere ai cittadini e salvaguardare la loro incolumità, in questo caso, restituendo le terre pulite e bonificate.”

Ufficio Comunicazione, Coordinamento e attività Amministrative

Struttura di Supporto al Commissario Unico

Magg. CC amm. RT Alessio Tommaso Fusco

segreteria.bonifiche@governo.it         06/4665 7076-77