Roma (Rm) 4 maggio 2022 - Ad oggi sono 86 i siti affidati al Commissario unico alle bonifiche e alla task force dei carabinieri, relativi a 3 procedura Europee, in ordine cronologico:
- causa UE 196 -13 > 81 siti
- causa UE 498-17 > 4 siti
- EU Pilot 9068/16 > 1 sito (Roma - malagrotta)
I siti commissariati sono dislocati su: 10 regioni e coprono 29 provincie per un totale di 77 comuni.
La missione affidata al Commissario Vadalà prevede il risanamento ambientale e l'isolamento delle fonti contaminanti al fine di scongiurare ulteriori inquinamenti dell'ambiente, ma nel caso dei siti in infrazione europea (causa 498-17 e 196-13) anche soddisfare le richieste imposte dalle sentenze di condanna al fine di ridurre la sanzione economica (ad oggi oltre 300 milioni di euro) in capo all'Italia.
Come dispone la normativa di nomina del commissario unico (tre differenti Decreti della Presidenza del Consiglio), su richiesta delle Regioni e sentito il Ministero della Transizione Ecologica è possibile affidare alla gestione commissariale siti di ardua soluzione purché ve ne sia la immediata ed esigibile copertura finanziaria.
Gia alccune regioni e alcuni comuni si sono attivati per la richiesta di ausilio della task force del Commmissario e non inverosimile la previsione di ulteriori assegnazioni, nel corso del biennio 2022 e 2023, al fine di superare degli impasse di siti “inquinanti” ostici e elaborati. Infatti la struttura del commissario può premettere un lavoro spedito e agile per la risoluzione di problematiche che da anni affliggono i nostri territori.
Queste le parole del Gen. Vadalà in merito a questo “passo” importante per il territorio: <Siamo a buon punto con le bonifiche, quasi 60 siti bonificati su 86, ora rimangono i casi più ostici” >
Ufficio Comunicazione, Coordinamento e attività Amministrative
Struttura di Supporto al Commissario
Magg. CC amm. RT Alessio Tommaso Fusco
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