13 ottobre 2023 , Roma _Una corsa contro il tempo quella della task force dei Carabinieri comandata dal Generale Giuseppe Vadalà, commissario unico per la bonifica della discariche abusive a cui è stato affidato anche il sito di Roma Malagrotta.
A fine ottobre saranno aperte le buste con le candidature alle due cruciali gare d’appalto per il trattamento della discarica più grande d’Europa (https://www.utanapoli.it/bandi.asp) , quindi una settimana ancora e si conosceranno i nomi delle società che hanno vinto gli appalti per realizzare il capping provvisorio (copertura del corpo rifiuti), e del polder (diaframma che isola il sito) oltre alla realizzazione prodromica di una rete di pozzi destinati al biogas e alla trattazione del percolato.
“Auspichiamo che entro i primi giorni del 2024 vengano avviati i cantieri” dice il Generale, abituato a marziali tabelle di marcia, “Arrivare al 2027 con la discarica bonificata è l’obiettivo”. Un piano sul quale l’esecutivo attuale ha scommesso una cifra importante (250 milioni) e la reputazione di Paese che onora i suoi impegni.
Continua il commissario: “I tempi sono la vera incognita di questo progetto perché sono molto stretti. Al massimo entro il 2027 si dovranno completare le tre operazioni del capping definitivo, della soluzione al problema del percolato e della cinturazione del terreno».
Il sito è attualmente in fase di precontenzioso europeo (Pilot 9068-16 pre-procedura di infrazione) e la Commissione attende risultati concreti per stralciare la procedura e non avviare l’iter per la sanzione .
Conclude il Gen. Vadalà: «Abbiamo, con lo sforzo corale di tutti i soggetti intervenuti, invertito la rotta e questo tragitto tracciato ci permetterà di risparmiare decine di milioni ma solo a patto di proseguire, uniti, fattivi e collaborativi su questa direzione».
Sul progetto era intervenuto, ad agosto scorso, anche il Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, definendolo «la più grande bonifica d’Europa in termini di rifiuti urbani, grazie alla quale si avvia un percorso importante sul fronte dell’economia circolare».
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Struttura di Supporto al Commissario
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