MORMANNO, LA DISCARICA CHE NON C'E' PIU'

sentenza della c.g.u.e. per la causa c-196/13. - conclusione del procedimento ai sensi dell’articolo 242 del d.lgs. 152/2006 riferita al sito di ex discarica rsu in località “Ombrecenel Comune di Mormanno (Cs), situata nella regione Calabria.

VISTA                        

la relazione redatta dal Rup e dal Direttore dei lavori da cui si evince “…alla data odierna risultano completate e perfettamente collaudabili le lavorazioni relative alla messa in sicurezza permanente (impermeabilizzazione e isolamento del corpo discarica)” e l’effettiva eliminazione del rischio ambientale nel sito di ex discarica 

VISTI                         

i 9 rapporti di prova rdp denominati 2.333, 3.333, 4.333, 5.333, 6.333, 7.333, 8.333, 9.333, 10.333 relativi ai recenti campionamenti sulla matrice suolo quale monitoraggio 

VISTO                         l’”Elaborato di confronto monitoraggio suolo 2014 e 2022” da cui emerge che “Come si evince, i risultati del monitoraggio svolto nel 2022, mostrano che il parametro Tallio non presenta più concentrazioni non conformi nel punto P10 (passaggio da 1,36 a <0,1 mg/kg) e per il parametro Tallio la sola presenza nel punto P4 con una diminuzione da 46,3 a 31 mg/kg.” 

CONSIDERATO         quanto richiesto nella comunicazione ref. Ares(2022)9421221 del 09/02/2022 nel modulo chiamato “Allegato 3 check list” e debitamente compilato dalla scrivente Struttura Commissariale al fine di elencare in modo schematico le questioni afferenti al sito in questione, riassumendo altresì in maniera meno tecnica e più puntuale il rispetto delle condizioni ritenute necessarie per superare la procedura di infrazione

DATO ATTO CHE      per l’ex discarica di Comune di Mormanno (CS):

  1. Nel sito non vengono più depositati rifiuti ed inoltre è presente una recinzione lungo il perimetro dell’area di ex discarica utile ad impedirne l’accesso;
  2. Al sito è attualmente associata una sanzione come ex discarica di rifiuti non pericolosi, né sono stati rinvenuti rifiuti pericolosi;
  • È stato effettuato intervento di MISP (messa in sicurezza permanente), in corrispondenza dell’area precedentemente occupata da rifiuti solidi urbani, mediante realizzazione di isolamento degli stessi dall’ambiente esterno, minimizzazione delle infiltrazioni d’acqua, riduzione al minimo della necessità di manutenzione, minimizzazione dei fenomeni di erosione, resistenza agli assestamenti ed a fenomeni di subsidenza localizzata;

VALUTATO CHE       alla luce di quanto sopra e, in particolare, secondo quanto emerso dalla relazione redatta dal direttore dei lavori, l’intervento costituisce messa in sicurezza permanente dell’area ed assicura la salvaguardia della salute dell'uomo e dell'ambiente, contenendo fisicamente il corpo di rifiuti evitandone la dispersione da agenti atmosferici e reinserendo l'area nel contesto paesaggistico territoriale

DETERMINO

 

la chiusura del procedimento ai sensi dell’articolo 242 del d. lgs. 152/2006

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