ACCOUNTABILITY DELLA MISSIONE DELL’UFFICIO DEL COMMISSARIO AL 30 SETTEMBRE 2018

ACCOUNTABILITY  DELLA MISSIONE DELL’UFFICIO DEL COMMISSARIO  

AL  30 SETTEMBRE 2018

L’Italia nel dicembre 2014 è stata condannata e sanzionata dalla Corte di Giustizia Europea per la presenza sul territorio nazionale di 200 siti di discariche abusive dopo un procedimento di infrazione iniziato nel 2003.

Ad oggi dopo tre anni e mezzo il nostro Paese ha bonificato o messo in sicurezza 132 siti permanendone ancora 68 da regolarizzare, di cui 65 assegnati al Commissario, con la conseguente riduzione della sanzione semestrale da 42.800.000 del 2014 agli attuali 14.200.000 da corrispondere all’Unione Europea ogni sei mesi.                 

Per questi compiti il Governo su proposta del Ministro dell’Ambiente ha nominato  il 24 marzo 2017 il Gen. B. CC Giuseppe Vadalà Commissario straordinario per la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale, al quale sono stati affidati con due successive delibere del Consiglio dei Ministri gli 80 siti da porre in sicurezza attraverso l’apporto di una squadra dell’Arma dei Carabinieri.

La task force messa a disposizione dall’Arma è composta da nove militari, di cui tre Ufficiali e ha sede presso il Comando Unità Forestali Ambientali Agroalimentari di Roma – C.U.F.A. – che supporta la missione del Commissario per gli aspetti logistici e amministrativi.

 

Dal 24 marzo l’Ufficio del Commissario nelle due semestralità del 2017 (5^ e 6^) ha regolarizzato 15 siti di discarica abusivi con un risparmio di penalità dell’Italia da corrispondere alla UE di 3.000.000,00 su base semestrale e € 6 ML su base annuale e quindi ottenendo la riduzione dagli 80 siti originariamente assegnati ai 65 attuali da regolarizzare.

In questo primo anno di attività l’Ufficio del Commissario ha svolto la propria azione secondo due direttrici principali: ) promozione e coordinamento degli iter amministrativi dei lavori da svolgere con le Regioni e i Comuni attraverso le stazioni appaltanti; ) analisi dei contesti operativi per la prevenzione degli illeciti; per la 1° direttrice sono state svolte 200 riunioni con le Regioni, con i Comuni e le altre Istituzioni (69 in sede e 131 fuori sede), inoltre il Commissario ha effettuato 103 incontri istituzionali e 53 incontri relativi a convegni, conferenze ed eventi stampa; per la seconda direttrice sono stati predisposti e inviati 17 differenti rapporti alla Magistratura per 10 differenti Procure della Repubblica territorialmente competenti, individuando 116 fattispecie di reato contro la P.A., 10 per inquinamento ambientale, 9 per omessa bonifica e 3 per traffico illecito di rifiuti, effettuando a tale scopo 108 sopralluoghi nei siti di discarica abusivi di cui ne sono stati attenzionati in particolare 30.

Per attuare queste attività sono state svolte dai militari dell’Ufficio del Commissario complessivamente, nel periodo 24 marzo 2017 – 30 settembre 2018, un totale di 389 missioni (67 in Calabria, 85 in Campania, 36 in Veneto, 21 in Toscana, 27 in Sicilia, 39 in Puglia, 53 in Abruzzo, 45 nel Lazio, 1 Sardegna, 1 Piemonte, 13 Emilia Romagna e 1 a Bruxelles) per un numero complessivo di giorni n. 514 di missione e con una spesa complessiva di € 45.600 per vitto, alloggio e indennità del personale, con una spesa di € 21.361 per carburante e di 10.050 per spese di manutenzione degli automezzi di servizio utilizzati, mentre le spese relative al funzionamento dell’Ufficio ammontano a € 47.219,89.

Sono stati effettuati sino ad oggi ordini di pagamento sulla Contabilità speciale assegnata per tre differenti siti di Casalbordino (CH), Bellante (TE) e Taranta Peligna (CH) per la somma di € 1.300.000,00. 

A maggiore efficacia dell’azione svolta sono stati stipulati 18 Atti convenzionali di collaborazione con altrettante Istituzioni ed Enti, quali importanti strumenti normativi e di immediata applicazione operativa

Torna all'inizio del contenuto