Cronoprogramma al 10 NOVEMBRE 2023

               Con Delibera della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 18 febbraio 2022, l’Ufficio del Commissario di Governo è stato incaricato della messa in sicurezza del sito di discarica di “Malagrotta” in Roma.

 

La discarica, che occupa una superficie di quasi 250 ettari, con un corpo rifiuti distribuito su 150 ha circa, ha cessato l’attività di ricezione e abbancamento dei rifiuti nel settembre 2013 data in cui è stata avviata la fase post operativa. Nel 2016 la Comunità Europea  ha avviato una pre-procedura di infrazione (EU Pilot 2016-9068) al fine di risolvere rapidamente il problema della “chiusura” della discarica ed evitare i procedimenti formali di infrazione. La Regione Lazio, in riscontro a quanto programmato dal Mite (POA “interventi per la tutela del territorio”) ha presentato nel gennaio scorso una proposta di finanziamento pari ad € 249.976.321,28, nel febbraio 2022 il Consiglio dei Ministri ha attribuito al Commissario Unico il compito di realizzare le operazioni necessarie all’adeguamento alla vigente normativa della discarica di Malagrotta entro la fine del 2027,  anche al fine di chiudere il pre-contenzioso Europeo e scongiurare una sanzione in capo all’Italia.

 

Attualmente la situazione del sito di Malagrotta è di particolare gravità in quanto sono presenti enormi e considerevoli quantità di percolato e di biogas in termini di diversi milioni di metri cubi, che premono all’interno della discarica e comprimono il diaframma esterno. L’ufficio del Commissario ha proceduto senza indugio, al termine delle previste attività conosciuti ed esplorative del sito, di affidare l’incarico di progettazione a due studi distinti, al fine di porre i documenti quale base per la doppia fase di appalto concorso da attivare in contemporanea e inerenti: 1) realizzazione del capping provvisorio, estrazione del percolato e estrazione e utilizzazione del biogas; 2) realizzazione del capping definitivo e nuova cinturazione (polder) attorno alla discarica da realizzare.

 

E’ emersa fin da subito la necessità di coordinare le operazioni di messa a norma del sito al fine di velocizzare l’opera di messa in sicurezza, il tutto finalizzato a superare la pre - infrazione europea (PILOT 9068) e  dare immediata attuazione alle opere e agli affidamenti per la  regolarizzazione del sito di discarica di Malagrotta. Per questi compiti si è sviluppata in questi mesi una fattiva e continua sinergia fra tutti gli Organi istituzionali interessati, Statali e Territoriali, al fine di realizzare “presto e bene” questa opera indispensabile a dare sicurezza e benessere ai cittadini di Roma Capitale evitando possibili ulteriori esborsi dell’Erario statale in sanzioni da riconoscere all’UE.

 

In breve i punti più importanti in merito al lavoro svolto per la messa in sicurezza del sito:

  • Aprile 2022 si è proceduto a valutare i dati della situazione aggiornata con continui scambi/riunioni con Regione Lazio, Arpa Lazio, città metropolitana e Comune di Roma 
  • Giugno 2022 si è selezionato un pool di tecnici (10) ad ausilio della task force commissariale per la verifica dei più celeri e efficaci sistemi d messa in sicurezza del sito
  • luglio 2022 è stato firmato un Protocollo d’Intesa tra il Commissario Unico e l’Amministratore Giudiziario della società E. Giovi (in affidamento Legale) con la guida del già Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, per il miglior coordinamento delle attività da porre in essere in modo sinergico e al fine di uniformare le condotte per il fine ultimo della messa in sicurezza delle aree (sono seguiti, nel corso dell’anno 4 incontri presso la sede della Prefettura)
  • ottobre 2022 si è affidato gli studi di progettazione e la redazione dei progetti di messa in sicurezza delle aree, suddividendoli in due grossi blocchi: emungimento/trattamento del percolato e del biogas nonché capping provvisorio, capping definitivo e cinturazione (polder) contenitiva che cubassero la dotazione finanziaria assegnata per decreto.
  • dicembre 2022 dopo diverse interlocuzioni ai massimi vertici (Presidenza del Consiglio, Governo, Regione Lazio e Comune dii Roma) si è raggiunta la copertura finanziaria per la realizzazione dei avori (€ 250mil)
  • gennaio 2023 si è affidato a importanti partner (centrale unica di committenza Invitalia e stazione appaltante Unità Tecnica di Napoli) lavorativi la procedura di gara per le due tipologie di servizi/lavori da eseguire
  • febbraio 2023 stesura dei capitolati di gara da parte di Invitali e Uta
  • marzo-aprile 2023 verifica tecnica dei capitolati
  • giugno 2023 pubblicazione sul sito istituzionale delle pre-informative per le gare relative all’adeguamento alla normativa vigente inerente la chiusura e post gestione della discarica, nello specifico: capping provvisorio, trattamento biogas e percolato (importo € 122 mil), rifacimento del polder (€ 77 mil).
  • Agosto 2023 pubblicazione in GURI/GUUE dei bandi di gara.
  • NOVEMBRE 2023 - apertura buste amministrative delle 2 gare (3 offerte e 2 offerte) e apertura delle buste tecniche
  • auspicabile > dicembre 2023/febbraio 2024 - assegnazione previa verifica ai sensi della normativa vigenrte
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