KEU A PONTEDERA: VIA ALLA BONIFICA DA 15 MILIONI

Nell'ambito delle valutazioni è stato dato valore all'offerta che ha fornito massime garanzie di efficacia di intervento, efficienza dell'azione di ripristino ambientale e massima trasparenza delle filiere per il trattamento e conferimento dei rifiuti ad impianti autorizzati ed idonea alla gestione dei rifiuti.

Rispetto alla tutela delle matrici ambientali del sito, i monitoraggi svolti non hanno rilevato anomalie di potenziale contaminazione ma al completamento della rimozione dei rifiuti sarà attivato un controllo ambientale del sito per valutare se la presenza del rifiuto ha generato potenziali rischi per l'ambiente, al fine di restituire al territorio un sito con tutte le condizioni di tutela per essere riconsegnato alla comunità per gli usi legittimi programmati.

Queste le parole del Commissario Gen.D. CC Giuseppe Vadalà:"Il lavoro in sinergia con i territori è l'arma vincente per "fare bene e velocemente", dal 2017 stiamo lavorando spalla a spalla con i soggetti locali per effettuare le bonifiche e chiudere i contenziosi. Fin da subito abbiamo disposto lo stesso modus, con la Regione Toscana, con l'Assessorato all'Ambiente e tutta la filiera di professionisti individuata immediatamente. La priorità è bonificare per restituire le terre e l'ambiente risanato alle collettività, in linea con i principi del recupero ambientale e della riqualificazione delle aree, un tempo oggetto di inquinamento. Ringrazio quindi tutti in primis il Presidente che ha creduto fin da subito nel nostro modo di operare, al fine di ottenere un risultato comune che vada a favore di tutti, a partire dagli abitanti dei territori in cui ricadono i siti risanati".

Il presidente della Regione Toscana e l’Assessora regionale all’ambiente sottolineano come oggi la Toscana risponda con i fatti a una delle ferite più gravi inferte dalla criminalità al suo territorio, avviando la rimozione dei rifiuti KEU nell’impianto di Pontedera con un'operazione da quasi 15 milioni di euro di risorse interamente regionali. Un atto dovuto per risanare l'ambiente, ma anche un messaggio chiaro: continueremo a fare di tutto per rivalerci sugli inquinatori.

Infine il presidente  evidenzia inoltre come la scelta della Regione di affidare l'operazione al Commissario Unico, Generale di divisione Giuseppe Vadalà, e alla sua struttura, a cui rivolgono il proprio ringraziamento, a partire del subcommissario Ten. Col. Nino Tarantino, sia stata lungimirante e garantisca massima efficacia.

Sottolineando che l'avvio di questo cantiere, che si chiuderà entro sette mesi, dimostra che la Toscana non si piega poichè la priorità assoluta della Regione Toscana è difendere l’ambiente, la salute pubblica e il principio di legalità.