Siti di discarica commissariati

Discariche di cui alla causa EUROPEA 196-13

elenco degli 81 siti di discarica affidati al Commissario straordinario alle bonifiche con relativi dossier operativi, e dettaglio geografico territoriale di cui alla causa europea c - 196/13 cosiddette "discariche Abusive"

Discariche di cui alla causa UE 498-17

elenco dei siti di discarica affidati al Commissario unico alle bonifiche con relativi dossier operativi, e dettaglio geografico territoriale di cui alla causa europea c - 498-17 cosiddette "discariche pre-esistenti"

Discarica EU pilot 9068-16 di MALAGROTTA
siti di BONIFICA KEU - regione TOSCANA

siti di discarica affidato al Commissario unico alle bonifiche di cui al Dl 152 del 2021 > siti di BONIFICA KEU - regione TOSCANA

discarica di SCORDOVILLO in Lamezia Terme (CZ)

sito di discarica affidato al Commissario unico alle bonifiche di cui al DPCM 15.02.2024 > sito di discarica di SCORDOVILLO in Lamezia Terme (CZ)

discarica di Cava Paterno in località Vaglia (FI)

sito di discarica affidato al Commissario unico alle bonifiche di cui al DPCM 29.10.2024 > sito di discarica di CAVA PATERNO in località Vaglia (FI)

Siti e aree contaminate delle province di Napoli e Caserta

Il Decreto Legge n. 25 del 14 marzo 2025  ha previsto, secondo l’art. 10 comma 5, che il Commissario Unico di cui all’art. 5, comma 1, del Decreto Legge 14 ottobre 2019, n. 111  provveda alla bonifica dell’area appellata “Terra dei fuochi” individuata ai sensi dell’art. 1, comma 5, del Decreto Legge 10 dicembre 2013, n. 136  (nel seguito “area di interesse”). Ai sensi del comma 6 all’art. 10 suddetto, ciascun soggetto a vario titolo competente trasmette al Commissario Unico le informazioni concernenti ogni intervento e iniziativa, attuata o programmata, e i relativi quadri finanziari. Secondo il combinato normativo disposto, il Commissario Unico provvedere alla redazione di una relazione avente ad oggetto i seguenti elementi: a)    ricognizione degli interventi di indagine ambientale, caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica effettuati e programmati, nonché delle iniziative volte a garantire la salubrità dei prodotti agroalimentari, il monitoraggio ambientale e il monitoraggio sanitario delle popolazioni ricadenti nell’area interessata; b)    ricognizione delle risorse stanziate e di quelle disponibili per l’attuazione degli interventi delle iniziative di cui al punto a); c)    individuazione degli interventi e delle iniziative ulteriori da porre in essere nel breve, medio e lungo periodo, nonché stima delle risorse finanziarie necessarie e attuazione degli interventi medesimi.