Arrestato in flagranza differita mentre incendia rifiuti, inquadrato tramite la control room dai Carabinieri del Nipaaf
Caivano (NA), 19.11.2025 – Sono stati i sistemi di videosorveglianza impiegati nella lotta ai reati ambientali a incastrare un 57enne di Acerra (Napoli) inquadrato e visto dai militari del Nipaaf (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale) della control room mentre dava fuoco a 25 sacchi di scarti tessili, quintali di rifiuti, la cui combustione ha alimentato una nube di fumo che ha avvolto anche alcune abitazioni vicine.
Il 57enne, dopo avere appiccato il fuoco ai rifiuti, si è allontanato a bordo del suo suv ma le pattuglie, intervenute sempre in raccordo con la control room, hanno ricostruito il tragitto del veicolo e identificato il proprietario. L'uomo è stato rintracciato qualche ora dopo la registrazione delle immagini e arrestato in flagranza differita nella sua abitazione a Caivano. Ora è ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.
"L'arresto in flagranza differita eseguito a Caivano - viene spiegato in una nota - è frutto del lavoro sinergico dei Carabinieri della Regione Forestale Campania e del Comando Provinciale partenopeo. Un'attività che muove i suoi passi dal decreto recentemente entrato in vigore in materia di illeciti ambientali e dagli schermi collegati ad una moderna control room. Una struttura che accentra segnalazioni, flussi informativi e richieste di intervento nelle province napoletana e casertana con un comune denominatore: la lotta all'inquinamento".
"L'integrazione della nuova cornice normativa e questo sistema di coordinamento consente di individuare e monitorare situazioni a rischio, - conclude il comunicato - consentendo una mobilitazione immediata delle pattuglie dispiegate sul territorio".