SE QUALCUNO VI CHIEDE COS’È, DAVVERO, LA TERRA DEI FUOCHI… MOSTRATEGLI QUESTA FOTO
Napoli, 01.12.2025 – “Se qualcuno vi chiede cos’è, davvero, la Terra dei Fuochi… mostrategli questa foto”, questo l’incipit dell’articolo di Vincenzo Ammaliato sulle pagine de “Il Mattino”, che sono testimonianza della “lotta quotidiana” verso l’abbandono dei rifiuti e descrivono lo stato d’animo di molti cittadini ma anche la volontà di cambiare le cose, denunciando chi non rispetta la legge e la determinazione di fare squadra, in una responsabilità collettiva, per isolare tali condotte disoneste.
Così continua l’articolo: “spiegategli che quel sacchetto abbandonato sul ciglio della strada, quei pezzi di eternit lasciati come niente fosse nel viale isolato, che gli pneumatici scaricati nel corso d’acqua, che i contenitori di fertilizzanti e il polistirolo gettati in campagna…fategli capire che non sono episodi isolati, sono la superficie di un problema molto più grande, profondo, quotidiano. La verità è semplice: chi inquina, chi avvelena, chi devasta è parte del problema. Chi denuncia, chi segnala, chi protegge il territorio è parte della soluzione. La Terra dei Fuochi non è solo un luogo. È una responsabilità collettiva: da isolare, contrastare e trasformare, insieme.
Le parole evidenziano il valore delle azioni e dei comportamenti che il giornalista del Mattino ha voluto ricordare come impegno complessivo, di tutte le componenti della società campana, e di quella nazionale, per la risoluzione della questione ma anche per la tutela della salute dei cittadini ed il rispetto e la garanzia della salubrità dell'ambiente in un contesto sano.
Così conclude: “. Spiegategli che, se nel 2025 c’è ancora chi scarica illegalmente rifiuti sotto un impianto di videosorveglianza, questo significa che non avviene per ignoranza, che oggi nessuno può più fingere di non sapere quali siano le conseguenze ambientali, sociali e sanitarie di questi gesti.. Ditegli, che significa, piuttosto, che tra noi esistono sia persone che scelgono deliberatamente di avvelenare la salute e la dignità di un territorio intero e di chi lo abita, sia chi si gira dall'altro lato, fingendo di non vedere. Persone che incontriamo ovunque: al bar mentre fanno colazione, in fila alla posta, a fare la spesa, persino al seggio elettorale. Persone che sembrano come tutte le altre, ma che con le loro azioni dimostrano il contrario.”