Decreto di nomina 22.07.2025 sito di Salandra

SI ATTESTA CHE IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 22 LUGLIO 2025
  

ha deliberato l'attribuzione al Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe VADALÀ, già nominato con delibera del Consiglio dei ministri 31 marzo 2021 Commissario unico per la realizzazione degli interventi attuativi della sentenza di condanna della Corte di giustizia deII’Unione europea del 2 dicembre 2014 e confermato con delibera del Consiglio dei ministri 11 marzo 2024, del compito di realizzare le attività di bonifica della discarica del comune di Salandra (MT), località Piano del Governo, oggetto della sentenza della Corte di giustizia deII’Unione Europea del 21 marzo 2019, per violazione degli obblighi imposti dall'articolo 14, lettere b) e c) della direttiva 1999/31/CE.

DELIBERA

ART. 1
1.    Al Generale di Brigata Giuseppe Vadalà, dell’Arma dei Carabinieri, appartenente ai ruoli ilirigenziali della pubblica amministrazione, già nominato con delibera del Consiglio dei ministri 31 marzo 2021 Commissario unico per la realizzazione degli interventi attuativi della sentenza di condanna della Corte di giustizia del1’Unione europea del 2 dicembre 2014 e confermato, da ultimo, con delibera del Consiglio dei ministri 11 marzo 2024 è attribuito il compito di realizzare le attività di bonifica della discarica del Comune di Salandra (MT) località Piano del Governo, oggetto della sentenza della Corte di giustizia de11’Unione Europea del 21 marzo 2019, per violazione degli obblighi imposti dall'articolo 14 lettere b) e c) della direttiva 1999/31/CE.
2.    Ai sensi dell'articolo 41, comma 2-ter, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, per tutta la durata del mandato il Commissario unico è autorizzato ad esercitare i poteri di cui ai commi 4, 5 e 6 dell'articolo 10 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116.
3.    Il Commissario unico svolge direttamente le funzioni di responsabile della prevenzione della comizione e della trasparenza ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 aprile 2022.
4.    Al Commissario unico si applicano le disposizioni di cui all'articolo 5, commi da 1 a 5, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre
2019, n. 141.
5.    Resta fermo il compenso stabilito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2022.
La presente delibera è trasmessa ai competenti organi per il controllo e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.