ACCOUNTABILITY DELLA MISSIONE DELL’UFFICIO DEL COMMISSARIO AL 31 MARZO 2021
L’Italia nel dicembre 2014 è stata condannata e sanzionata dalla Corte di Giustizia Europea per la presenza sul territorio nazionale di 200 siti di discariche abusive dopo un procedimento di infrazione iniziato nel 2003.
Ad oggi, dopo 6 anni, il nostro Paese ha bonificato o messo in sicurezza 160 siti permanendone ancora 48 da regolarizzare con la conseguente riduzione della sanzione semestrale da € 42.800.000 del dicembre 2014 agli attuali € 7.200.00,00 da corrispondere all’Unione Europea ogni sei mesi.
Per questi compiti il Governo su proposta del Ministero della Transizione Ecologica (già Ministro dell’Ambiente) ha nominato il 24 marzo 2017 il Gen. B. CC Giuseppe Vadalà Commissario straordinario per la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale, al quale sono stati affidati con tre successive delibere del Consiglio dei Ministri gli 81 siti da porre in sicurezza attraverso l’apporto di una squadra dell’Arma dei Carabinieri.
La task force messa a disposizione dall’Arma, composta da nove militari, di cui tre Ufficiali, ha sede presso il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari di Roma – C.U.F.A. – e supporta la missione del Commissario per gli aspetti logistici e amministrativi.
Dal 24 marzo 2017 l’Ufficio del Commissario nelle sei semestralità del 2017-2018-2019 (5^, 6^, 7^, 8^, 9^ e 10^) ha regolarizzato 48 siti di discarica abusivi sugli 81 assegnati originariamente rimanendone oggi 33 da regolarizzare. Aggiornando il dato sanzionatorio, si è passati dagli inziali € 42.800.000,00 agli attuali € 7.200.000,00 (e se si aggiungono anche i 3 siti proposti a dicembre si passerebbe a € 6.600.000,00). Nelle sei semestralità lavorate dalla task force del Commissario il risparmio di penalità dell’Italia, scaturito dall’impegno della struttura commissariale, è stato di € 9.600.000,00 su base semestrale e di € 19.200.000,00 su base annuale.
Attualmente si è in attesa di risposta da parte della DG ENVI dell’UE per i 3 siti relativi alla 12^ semestralità (dicembre 2020) per cui in caso di esito positivo i siti bonificati diventerebbero 51 sugli 81 assegnati e 30 sarebbero da regolarizzare nei prossimi 3/4 anni con termine ultimo programmato nel massimo al 2024 per gli ultimi siti di maggiore complessità.
In questi quattro anni di attività l’Ufficio del Commissario ha svolto la propria azione secondo due direttrici principali: 1°) promozione e coordinamento degli iter amministrativi dei lavori da svolgere con le Regioni e i Comuni attraverso le stazioni appaltanti; 2°) analisi dei contesti operativi per la prevenzione degli illeciti. Per la prima direttrice sono state svolte n. 889 riunioni con le Regioni, con i Comuni e le altre Istituzioni (420 in sede/videoconferenze e 469 fuori sede), inoltre il Commissario ha effettuato n. 297 incontri istituzionali e n. 185 incontri relativi a convegni, conferenze ed eventi stampa. Per la seconda direttrice sono stati predisposti e inviati 26 differenti Rapporti alla Magistratura per 19 differenti Procure della Repubblica territorialmente competenti, individuando 130 fattispecie di reato contro la P.A., 16 per inquinamento ambientale, 15 per omessa bonifica e 4 per traffico illecito di rifiuti, effettuando a tale scopo 183 sopralluoghi nei siti di discarica abusivi di cui ne sono stati attenzionati in particolare 43.
Per attuare queste attività sono state svolte dai militari dell’Ufficio del Commissario complessivamente, nel periodo 24 marzo 2017 – 31 marzo 2021, un totale 1051 missioni (211 in Calabria, 190 in Campania, 129 in Veneto, 63 in Toscana, 76 in Sicilia, 76 in Puglia, 91 in Abruzzo, 97 nel Lazio, 2 Sardegna, 2 Piemonte, 67 Emilia Romagna, 13 Lombardia, 2 Umbria, 19 Marche, 4 Friuli Venezia Giulia e 9 a Bruxelles – missioni ad personam) per un numero complessivo di giorni n. 1365 di missione e con una spesa complessiva impegnata di € 135.150,00 di cui liquidate € 117.235,97 per vitto, alloggio e indennità del personale, con una spesa di € 51.359,16 per carburante e di € 23.471,00 per spese di manutenzione degli automezzi di servizio utilizzati. Per ciò che concernono le spese impegnate relative al funzionamento dell’Ufficio ammontano a € 336.255,91. L’Ufficio del Commissario sulla base della Convenzione siglata il 21 Gennaio 2019 con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per regolamentare le spese di funzionamento della struttura del Commissario attraverso l’apporto logistico e amministrativo dell’Arma, ha versato sui capitoli di entrata dell’Arma la somma di € 460.000,00 per le differenti esigenze di funzionamento dell’anno in corso.
Sono stati effettuati sino ad oggi ordini di pagamento sulla Contabilità speciale assegnata per quindici differenti siti che sono di seguito riportati: Casalbordino (CH), Bellante (TE), Taranta Peligna (CH), Vasto (CH), Verbicaro (CS), Acquaro (VV), Chioggia (VE), Sellia (CZ), San Calogero (VV), Augusta (SR), Martirano (CZ), Puglianello (BN), Paternò (CT), Pizzo (VV), Amantea (CS), Villa Latina (FR), Bianchi (CS), Marghera-Miatello (VE), Martirano (CZ), Pagani (SA) e Binetto (BA) per la somma di € 13.112.174,87.
A maggiore efficacia dell’azione svolta sono stati stipulati 40 Atti convenzionali di collaborazione con altrettante Istituzioni ed Enti, quali importanti strumenti normativi e di immediata applicazione operativa di cui 3 protocolli confermati con altrettante Stazioni appaltanti, che di seguito si riportano:
- Protocollo con la Procura di Benevento nella persona del Sig. Procuratore della Repubblica, Dott. Aldo Policastro, relativo gli aspetti di prevenzione e legalità dei siti della provincia, siglato il 20 settembre 2017 presso gli Uffici della Procura a Benevento;
- Protocollo con la Società Sogesid nella persona del Presidente Enrico Biscaglia relativo le attività di committenza e di stazione appaltante per l’esecuzione dei lavori di bonifica dei siti, siglato a Roma nella sede dell’Ufficio del Commissario presso il Comando Unità Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare, il 31 ottobre 2017;
- Protocollo con il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Sicilia e Calabria nella persona del Provveditore In. Donato Carlea relativo le attività di committenza per l’esecuzione dei lavori di bonifica dei siti, siglato a Roma nella sede dell’Ufficio del Commissario presso il Comando Unità Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare, il 24 novembre 2017;
- Protocollo con la Fondazione Caponnetto relativo lo sviluppo delle attività e azioni di sensibilizzazione e formazione di legalità, siglato a Bagni a Ripoli (FI) il 1° dicembre 2017 in occasione del 23° Vertice Antimafia;
- Protocollo con l’Associazione Nazionale dei Consorzi di Bonifica relativo le attività di committenza per l’esecuzione dei lavori di bonifica dei siti siglato a Roma presso la sede del Commissario al Comando UTFAA CC, il 15 dicembre 2017;
- Protocollo con il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige relativo le attività di committenza per l’esecuzione dei lavori di bonifica dei siti, siglato il 18 dicembre 2017;
- Protocollo con il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna relativo le attività di committenza per l’esecuzione dei lavori di bonifica dei siti, siglato il 18 dicembre 2017;
- Protocollo con il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca Sulle Acque (CNR-IRSSA) relativo le attività di monitoraggio chimico-fisico dei terreni da bonificare siglato il 18 gennaio 2018;
- Protocollo con la Società Invitalia relativo le attività di committenza per l’esecuzione dei lavori di bonifica dei siti, siglato il 13 febbraio 2018;
- Protocollo confermato con - ASMECOMM – Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti con sede in Calabria, che svolge funzione di Centrale di Committenza;
- Protocollo confermato con Centrale Unica di Committenza – C.U.C. di Lesina (FG) che svolge funzioni di Stazione appaltante;
- Protocollo confermato con Centrale Unica di Committenza – C.U.C. dei Monti Erei di Leonforte (EN)¸ che svolge funzioni di Stazione appaltante;
- Protocollo con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) relativo le attività di monitoraggio chimico-fisico dei terreni da bonificare firmato a Roma nella sede dell’Istituto il 19 febbraio 2018;
- Protocollo di Legalità con il Ministero dell’Interno firmato dal Ministro dell’Interno, Marco Minniti e dal Commissario a Roma il 21 marzo 2018;
- Protocollo di sostenibilità ambientale e di legalità con Confindustria firmato a Roma presso la sede di Confindustria il 3 maggio 2018;
- Protocollo di legalità e di utilizzazione dei dati con l’Albo Gestori Ambientali firmato a Roma presso il Ministero della Transizione Ecologica (già Ministero dell’Ambiente) il 4 maggio 2018;
- Protocollo per le attività di divulgazione, sensibilizzazione, comunicazione e educazione ambientale con la Società MAIDIREMEDIA proprietaria di RICICLA-TV firmato a Roma presso il Ministero dell’Ambiente il 4 maggio 2018;
- Protocollo con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) relativo alla collaborazione e razionalizzazione dell’attività verifica dei progetti, dell’iter amministrativo assunto e delle scelte tecnologiche intraprese al fine di assicurare, maggiore efficacia e celerità nei lavori da realizzare firmato digitalmente il 03.08.2018;
- Protocollo con l’Unità Tecnico Amministrativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri con sede a Napoli relativo l’utilizzazione di questa struttura quale Stazione appaltante firmato digitalmente il 3 agosto 2018;
- Protocollo con l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per la collaborazione con l’istituto della Vigilanza collaborativa sui siti di Lesina (FG), Pizzo (VV) e Augusta (SR) firmato digitalmente 19 luglio 2018;
- Protocollo con ARPAE (Agenzia Regionale Protezione Ambientale dell’Emilia Romagna) relativo la collaborazione nelle attività di esecuzione degli iter procedimentali e alla verifica dei progetti firmato digitalmente il 14 novembre 2018;
- Protocollo con Unioncamere e Albo Gestori del Veneto relativo alla collaborazione nelle attività di sensibilizzazione sul tema della legalità firmato a Treviso il 26 novembre 2018;
- Protocollo con ARPAV (Agenzia Regionale protezione Ambientale del Veneto) relativo la collaborazione nelle attività di esecuzione degli iter procedimentali e alla verifica dei progetti firmato digitalmente il 4 dicembre 2018;
- Protocollo con l’Istituto Superiore di Sanità relativo la collaborazione per indagini epidemiologiche relative alle aree territoriali dove insistono i siti firmato a Roma il 27 dicembre 2018;
- Protocollo con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri relativo la regolamentazione degli aspetti amministrativo economici fra l’Ufficio del Commissario e il Comando Generale, firmato digitalmente il 21 gennaio 2019;
- Protocollo con l’Associazione Nazionale dei Medici dell’Ambiente (ISDE) relativo la collaborazione per indagini epidemiologiche relative alle aree territoriali dove insistono i siti firmato a Milano il 12 marzo 2019;
- Protocollo con Cisambiente relativo la collaborazione per la sensibilizzazione sugli aspetti di legalità dei lavori, di trasparenza e di concorrenza sul mercato, firmato a Roma il 27 marzo 2019;
- Protocollo con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri relativo la collaborazione nelle attività di sensibilizzazione per gli aspetti di legalità dei lavori e per l’ausilio nell’esame dei progetti, firmato a Roma presso l’Ufficio del Commissario posto nella sede del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari (C.U.F.A.) in via Carducci 5, l’11 aprile 2019;
- Protocollo con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale relativo la collaborazione nelle attività di Stazione appaltante in sostituzione dell’Azienda Speciale per il Porto di Chioggia, firmato digitalmente a luglio 2019 2019;
- Protocollo con l’Arma dei Carabinieri “Addendum” relativo la regolamentazione degli aspetti operativi fra l’Ufficio del Commissario e l’Arma dei Carabinieri, firmato a Roma il 16 luglio 2019;
- Protocollo con il Consiglio Nazionale dei Commercialisti relativo la collaborazione nelle attività di promozione della sostenibilità economico finanziaria, firmato a Roma il 26 settembre 2019;
- Protocollo con l’Università Ca’ Foscari relativamente ad una collaborazione per lo svolgimento di tirocini curriculari e extra curriculari firmato digitalmente il 25 ottobre 2019;
- Protocollo con Arpa Umbria relativo la collaborazione nelle attività di esecuzione degli iter procedimentali e alla verifica dei progetti con particolare riferimento alle soluzioni della fitodepurazione e del fitocapping firmato, a Roma il 7 febbraio 2020;
- Protocollo con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Geologi relativo la collaborazione nelle attività di sensibilizzazione per gli aspetti di legalità dei lavori e per l’ausilio nell’esame dei progetti, firmato a Roma presso la sede del Consiglio Nazionale dei Geologi firmato a Roma il 12 febbraio 2020;
- Protocollo con il Dipartimento Scientifico dell’Università del Sannio (Unisannio) relativo la collaborazione nelle attività di esecuzione degli iter procedimentali, la verifica e la realizzazione dei progetti con particolare riferimento alle soluzioni della fitodepurazione e del fitocapping firmato, digitalmente 10 marzo 2020;
- Protocollo con l’Università di Tor Vergata relativamente ad una collaborazione tecnico-operativa sui progetti e lavori da realizzare firmato digitalmente il 19 giugno 2020;
- Protocollo con il Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza – DICMA relativo la collaborazione tecnico-operativa sui progetti e lavori da realizzare firmato digitalmente il 22 giugno 2020;
- Protocollo con la Camera Forense Ambientale per gli aspetti riguardanti la salvaguardia della legalità ed il libero mercato contro gli influssi delle ecomafie o della criminalità organizzata, firmato digitalmente il 13 luglio 2020;
- Protocollo con la SOGIN (Società Gestione Impianti Nucleari) per le attività di progettazione degli interventi, procedure di affidamento lavori, attività di collaudo nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, affidamento ed esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, anche in funzione di “Stazione Appaltante” per conto del medesimo Commissario, firmato il 10 dicembre 2020.
- Protocollo con Remtech Expo per attività di incontro, di confronto, di potenziamento delle interazioni pubblico-private, firmato il 15 marzo 2021.
- DETTAGLIO DELLE PROPOSTE ALLA COMMISSIONE UE PER LA FUORIUSCITA DEI SITI DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE CON I RELATIVI ESONERI ECONOMICI
Attraverso le attività effettuate con il Gruppo di lavoro creato ad hoc presso il Ministero della Transizione Ecologica (già Ministero dell’Ambiente) e l’esame congiunto effettuato con la Struttura di Missione per le Infrazioni UE del Dipartimento delle Politiche Comunitarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono stati raggiunti i seguenti risultati:
- nella 5^ semestralità - il 2 giugno 2017 è stata inoltrata alla Commissione Ambiente UE la documentazione inerente la proposta di fuoriuscita (ndr da ora espunzione) dalla procedura di infrazione di 11 siti:
- 6 - Regione Lazio - Riano (RM), Monte S. Giovanni Campano (FR), Oriolo Romano (VT), Patrica (FR), Trevi nel Lazio località Carpineto (FR), Trevi nel Lazio Loc. Casette Caponi (FR);
- 3 - Regione Campania - Cusano Mutri (BN), Durazzano (BN), Rotondi (AV);
- 1 - Regione Toscana - Isola del Giglio (GR);
- 1 – Regione Abruzzo – Taranta Peligna (CH).
Il 4 settembre 2017 la Commissione Europea – DG Ambiente ha comunicato alla Struttura di Missione Nazionale[1] l’esito dell’esame, da cui n. 7 siti (degli 11 siti complessivi proposti) sono risultati espunti dalla Procedura - Cusano Mutri (BN), Durazzano (BN), Rotondi (AV), Isola del Giglio (GR), Patrica (FR), Monte S. Giovanni Campano (FR), Taranta Peligna (CH) - mentre i restanti n. 4 che sono in località Piana Perina nel Comune di Riano (RM), località Ara San Baccano nel Comune di Oriolo Romano (VT), loc. Carpineto nel Comune di Trevi nel Lazio (FR), loc. Casette Caponi nel Comune di Trevi nel Lazio (FR) sono stati oggetto di richiesta di revisione ed integrazione della documentazione al fine di una futura espunzione, pertanto sono stati reinseriti nel computo totale dei siti commissariati. Questo risultato ha portato alla fuoruscita dall’infrazione delle rispettive discariche poste in condizione di legalità e di piena sicurezza secondo l’art. 242 del D.Lgs. 152/2006 riducendo così la penalità globale prevista di una somma pari a € 1,4 ML semestrale e € 2.8 ML annuale.
- nella 6^ semestralità - il 2 dicembre 2017, è stata inoltrata alla Commissione Ambiente UE la documentazione inerente la proposta di fuoriuscita (ndr da ora espunzione) dalla procedura di infrazione di 9 siti, di cui n. 1 del Ministero della Transizione Ecologica:
- 2 - Regione Campania - Castelvetere in Val Fortore (BN), Castelpagano (BN);
- 2 - Regione Calabria - Belmonte Calabro (CS), Arena (VV);
- 1 - Regione Lazio - Filettino (FR);
- 2 - Regione Sicilia - S. Filippo del Mela (ME), Racalmuto (AG) del MATTM;
- 2 - Regione Abruzzo - Ortona dei Marsi (AQ), Palena (CH);
Il 12 marzo 2018 la Commissione Europea – DG Ambiente ha comunicato alla struttura di Missione Nazionale l’approvazione dell’istanza che ha prodotto l’espunzione di tutte le discariche proposte quindi poste in condizione di legalità e piena sicurezza secondo l’art. 242 del D. Lgs. 152/2006, riducendo così la penalità globale prevista, di una somma pari a € 1,8 ML semestrale e € 3.6 ML annuale.
- nella 7^ semestralità - Il 1° giugno 2018, sono stati inoltrati alla Commissione Europea – DG Ambiente i 13 dossier relativi la proposta di fuoriuscita (“espunzione”) dalla procedura di infrazione di altrettanti siti, di cui 1 del M.T.E. (già MATTM):
- 5 - Regione Abruzzo – Bellante (TE), Celenza sul Trigno (CH), Lama dei Peligni (CH), Vasto – Lota (CH), Casalbordino (CH);
- 2 - Regione Campania – Andretta (AV), Benevento (BN);
- 2 - Regione Calabria - Tortora (CS); Pietrapaola (CS) del MATTM;
- 3 - Regione Sicilia – Monreale (PA), Siculiana (AG) e Mistretta (ME);
- 1 - Regione Veneto – Venezia (VE) loc. Malcontenta C.
Il 26 ottobre è stata comunicata la regolarizzazione dei rispettivi siti di discarica, posti attualmente in condizione di legalità e piena sicurezza secondo l’art. 242 del D. Lgs. 152/2006 riducendo così la penalità globale prevista di una somma pari a € 2,6 ML semestrale e € 5,2 ML annuale
- nella 8^ semestralità – Il 29 novembre 2018, sono stati inoltrati alla Commissione Europea DG Ambiente gli 8 dossier relativi la proposta di fuoriuscita (“espunzione”) dalla procedura di infrazione di cui 1 sito del M.T.E. (già Mattm):
- 3 - Regione Abruzzo – Penne (PE), Pizzoli (AQ) e San Valentino in Abruzzo Citeriore (PE);
- 2 - Regione Campania – Pesco Sannita (BN) e Puglianello (BN);
- n. 1 - Regione Lazio – Oriolo Romano (VT);
- n. 1 - Regione Calabria – Davoli (CZ);
- 1 – Regione Abruzzo – Balsorano (AQ) del Ministero della Transizione Ecologica.
Il 19 aprile è stata comunicata la regolarizzazione di 7 su 8 siti di discarica (unico sito respinto Puglianello – BN, per ulteriori approfondimenti effettuati con la Procura di Benevento), posti attualmente in condizione di legalità e piena sicurezza secondo l’art. 242 del D. Lgs. 152/2006 riducendo così la penalità globale prevista di una somma pari a € 1,4 ML semestrale e € 2,8 ML annuale.
- nella 9^ semestralità – Il 28 maggio 2019, sono stati inoltrati alla Struttura di Missione delle Infrazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la successiva trasmissione alla Commissione Europea DG Ambiente avvenuta il 30 maggio i 9 dossier relativi la proposta di fuoriuscita (“espunzione”) dalla procedura di infrazione di cui 1 sito del Ministero dell’Ambiente:
- 3 - Regione Calabria – Reggio Calabria (RC), Petronà (CZ) e Sellia (CZ);
- 2 – Regione Abruzzo – Castel di Sangro (AQ), Cepagatti (CH) del Ministero
della Transizione Ecologica (già MATTM)
- 1 - Regione Campania – Sant’Arsenio (SA);
- n. 1 - Regione Lazio – Villa Latina (FR);
- n. 1 - Regione Puglia – Ascoli Satriano (FG)
- n. 1 – Regione Sicilia – Leonforte (EN)
Il 20 novembre è stata comunicata la regolarizzazione di 3 dei 9 dossier proposti e posti attualmente in condizione di legalità e piena sicurezza secondo l’art. 242 del D. Lgs. 152/2006 (Reggio Calabria, Ascoli Satriano, Sant’Arsenio) per i restanti 6 siti (Villa Latina, Leonforte, Castel di Sangro, Petronà, Sellia, Cepagatti) sono stati oggetto di richiesta di revisione ed integrazione della documentazione al fine di una futura espunzione, pertanto sono stati reinseriti nel computo totale dei siti commissariati. La penalità globale prevista si è ridotta quindi di una somma pari a € 600.000 semestrale e € 1,2 ML annuale.
- nella 10^ semestralità – Il 02 dicembre 2019, sono stati inoltrati alla Struttura di Missione delle Infrazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la successiva trasmissione alla Commissione Europea DG Ambiente avvenuta il 02 dicembre 2019 i 5 dossier relativi la proposta di fuoriuscita (“espunzione”) dalla procedura di infrazione di cui n. 1 sito del Ministero della Transizione Ecologica (già MATTM):
- 2 - Regione Calabria – Sellia (CZ) e Acquaro (VV);
- 2 – Regione Abruzzo – Castel di Sangro (AQ), Cepagatti (CH) del Ministero;
- n. 1- Regione Veneto – Salzano (VE).
Il 18 giugno 2020 è stata comunicata la regolarizzazione dei 5 dossier proposti e posti attualmente in condizione di legalità e piena sicurezza secondo l’art. 242 del D. Lgs. 152/2006. La penalità globale prevista si è ridotta quindi di una somma pari a € 1 ML semestrale e € 2 ML annuale.
- Nella 11^ semestralità - Il 2 giugno 2020, è stata inoltrata alla Commissione Ambiente UE la documentazione inerente la proposta di fuoriuscita (“espunzione”) dalla procedura di infrazione di 7 siti di:
- 1 per la Regione Lazio – Villa Latina (FR);
- 1 per la Regione Campania – Puglianello (BN);
- 4 per la Regione Calabria – Petronà (CZ), Joppolo (VV), Badolato (CZ), Martirano (CZ);
- 1 per la Regione Sicilia – Leonforte (EN).
Il 18 febbraio 2021 è stata comunicata la regolarizzazione dei 7 dossier proposti e posti attualmente in condizione di legalità e piena sicurezza secondo l’art. 242 del D. Lgs. 152/2006. La penalità globale prevista si è ridotta quindi di una somma pari a € 1,4 ML semestrale e annuale 2,8 milioni (annuale).
- Nella 12^ semestralità - Il 30 dicembre 2020, è stata inoltrata alla Commissione Ambiente UE la documentazione inerente la proposta di fuoriuscita (“espunzione”) dalla procedura di infrazione di 3 siti di:
- 1 per la Regione Puglia – Binetto (BA);
- 1 per la Regione Calabria – San Calogero (VV);
- 1 per la Regione Sicilia – Cammarata (AG).
Tale istanza potrà portare all’espunzione delle rispettive discariche, poste attualmente in condizione di legalità e piena sicurezza secondo l’art. 242 del D. Lgs. 152/2006 riducendo così la penalità globale prevista di una somma pari ad € 1,2 milioni (annuale) ovvero un risparmio semestrale di € 600.000,00 ogni semestre.
[1] F.n. DPE – 0009311-p-05/09/2017 della Presidenza del consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Europee – Struttura di Missione per le Procedure di infrazione.