2022 - II trimestre

L’Italia nel dicembre 2014 è stata condannata e sanzionata dalla Corte di Giustizia Europea per la presenza sul territorio nazionale di 200 siti di discariche abusive dopo un procedimento di infrazione iniziato nel 2003.

Ad oggi, dopo 5 anni, il nostro Paese ha bonificato o messo in sicurezza 179 siti permanendone ancora 21  da regolarizzare con la conseguente riduzione della sanzione semestrale da 42.800.000 del dicembre 2014 agli attuali 6.800.00,00 da corrispondere all’Unione Europea ogni sei mesi.                       

Per questi compiti il Governo su proposta del Ministro dell’Ambiente ha nominato il 24 marzo 2017 il Gen. B. CC Giuseppe Vadalà Commissario straordinario per la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale, al quale sono stati affidati con tre successive delibere del Consiglio dei Ministri gli 81 siti da porre in sicurezza attraverso l’apporto di una squadra dell’Arma dei Carabinieri.

La task force messa a disposizione dall’Arma, composta da nove militari, di cui tre Ufficiali, ha sede presso il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari di Roma – C.U.F.A. – e supporta la missione del Commissario per gli aspetti logistici e amministrativi.

Dal 24 marzo 2017 l’Ufficio del Commissario nelle sei semestralità del 2017-2018-2019 -20-2021 (5^, 6^, 7^, 8^, 9^  10^, 11^, 12^,13^,14^,15^) ha regolarizzato 58 siti di discarica abusivi sugli 81 assegnati originariamente rimanendone oggi 21 da regolarizzare.

 Nelle undici semestralità il risparmio di penalità dell’Italia è stato di 18.000.000,00 su base semestrale e di € 36.000.000,00 su base annuale, risultato raggiunto dall’Ufficio del Commissario.

Nelle undici semestralità la penalità complessiva corrisposta alla UE alla luce della risposta Ue  viene rimaneggiata dal € 7.200.000,00 a 6.800.000,00 su base semestrale.

In quasi 5 anni di attività l’Ufficio del Commissario ha svolto la propria azione secondo due direttrici principali: ) promozione e coordinamento degli iter amministrativi dei lavori da svolgere con le Regioni e i Comuni attraverso le stazioni appaltanti; ) analisi dei contesti operativi per la prevenzione degli illeciti. Per la prima direttrice sono state svolte n. 1056 riunioni con le Regioni, con i Comuni e le altre Istituzioni (504 in sede e 552 fuori sede), inoltre il Commissario ha effettuato n. 580 incontri istituzionali e n. 210 incontri relativi a convegni, conferenze ed eventi stampa. Per la seconda direttrice sono stati predisposti e inviati 28 differenti Rapporti alla Magistratura per 19 differenti Procure della Repubblica territorialmente competenti, individuando 138 fattispecie di reato contro la P.A., 16 per inquinamento ambientale, 15 per omessa bonifica e 4 per traffico illecito di rifiuti, effettuando a tale scopo 201 sopralluoghi nei siti di discarica abusivi di cui ne sono stati attenzionati in particolare 43.

Per attuare queste attività sono state svolte dai militari dell’Ufficio del Commissario complessivamente, nel periodo 24 marzo 2017 – 31 gennaio 2021, un totale 1278 missioni (682 al sud italia, 165 al nord e 422 al centro del Paese) con una spesa complessiva impegnata di € 132.070,00 di cui liquidate € 117.235,97 per vitto, alloggio e indennità del personale, con una spesa di € 63.709,66 per carburante e di 26.841,00 per spese di manutenzione degli automezzi di servizio utilizzati. Per ciò che concernono le spese impegnate relative al funzionamento dell’Ufficio ammontano a € 741.312,39.

   

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