Anche la Regione Abruzzo, come molte altre, appare un caso ben delineato ed unico in ambito nazionale, infatti è il pezzo di territorio che ha più bisogno di sostegno visti anche i rilevanti numeri 13 siti inseriti in procedura. Le introduttive complicazioni riscontrate e la situazione amministrativa globale pone l'abruzzo in una condizione peculiare nel contesto nazionale. Le condotte di azione messe in opera dalle realtà comunali non hanno avuto l’energia e la “robustezza” ammnistrativa per oltrepassare gli ostacoli che, nel corso degli anni, sono sorti congiuntamente alle difficoltà metodologiche dei singoli attori. Dovere e azione di questa struttura è stato quindi quello di promuovere l’iniziativa sopportando gli enti locali su tutto il processo di bonifica a partire dall’organizzazione della essenziale fase inziale di analisi del contesto e delle aree di ciascun sito. Tale attività di supporto, impulso e sostegno impostata da subito, nasce dalla convinzione che dotarsi di un quadro globale d’inizio, è strumento fondamentale su cui operare poi, sinergicamente, con tutti gli attori sociali ed istituzionali dei procedimenti.
link video TG REGIONE del 20.05.2023