BENEVENTO _ Lo scorso 14 ottobre il Nucleo Investigativo Polizia Ambientale dei carabinieri di Benevento procederà alla esecuzione di misure cautelari personali interdittive e reali emesse dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, nei confronti di 5 soggetti inerenti illeciti (truffa e falso) sulle attività di bonifica del sito commissariato di Puglianello (BN).
L’oggetto dell’attività investigativa, compiuta dal 2017 al 2020 dai militari del NIPAAF di Benevento, è inerente alla procedura pubblica di “Bonifica e messa in sicurezza permanente della ex discarica Comunale RSU – Località Marrucaro del Comune di Puglianiello (BN)” che, in data 20/03/2017, dopo un iter amministrativo durato diversi anni (dal 2009), viene aggiudicata da una società in provincia di Napoli.
A seguito di indagini scaturite da una segnalazione del Commissario unico per la bonifica delle discariche abusive, è stata prodotta annotazione di PG che ha portato alla richiesta di misure cautelari, per i reati di truffa aggravata e falso, per i seguenti soggetti:
- l’Amministratore unico della società incaricata alle opere di bonifica e messa in sicurezza;
- il Direttore tecnico;
- il Capo cantiere;
- il Direttore di cantiere;
- il Direttore dei lavori.
In particolare, l’attività investigativa ha consentito di accertare molteplici artifizi posti in essere dagli indagati per dimostrare l’escavazione, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti per un quantitativo nettamente superiore rispetto alla reale consistenza in discarica. Cruciali per le indagini sono stati gli accertamenti tecnici sui sistemi satellitari di movimentazione dei mezzi destinati al trasporto dei rifiuti: dall’incrocio dei dati del GPS con la documentazione cartacea è emerso che un gran numero di trasporti per lo smaltimento dei rifiuti non sono mai stati effettuati, ovvero trasporti e smaltimento di rifiuti mai eseguiti se pur attestati falsamente dal direttore dei lavori nei diversi stati di avanzamento.
MISURE CAUTELARI
Sono state emesse dal GIP le seguenti misure cautelari interdittive:
- una sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio per mesi 12;
- tre divieti temporanei di contrattare con la pubblica amministrazione e divieto temporaneo di esercitare l’attività professionale e di imprese o uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese per la durata di 12 mesi;
- un divieto temporaneo di esercitare l’attività professionale e di imprese o uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese per la durata di 12 mesi.
Inoltre, sarà data esecuzione al decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, avente ad oggetto un importo complessivo di euro € 757.082,59 ritenuto essere il profitto dei reati.
cit. Nota Stampa a cura della Procura di Benevento.
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Struttura di Supporto al Commissario
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