BONIFICATE 65 DISCARICHE IN 55 MESI:
IL COMMISSARIO VADALÀ
PRESENTA LA X RELAZIONE SEMESTRALE
SULLE ATTIVITÀ SVOLTE
Una missione per cancellare la sanzione europea, risolvere un problema ambientale comune e restituire territori alle collettività per il corretto sviluppo dei cicli di vita delle comunità
“Crediamo che solo un impegno d’insieme possa produrre risultati significativi,
grazie all’efficacia dell’agire e la volontà del fare.
Tutelare l’ambiente vuol dire assegnarne il giusto valore e valorizzare vuol dire difendere, ciò conduce alla conservazione del patrimonio culturale e ambientale per garantirlo alle generazioni future”
(Gen. Giuseppe Vadalà)
Il Commissario Unico alle bonifiche Giuseppe Vadalà, con la task-force messa a disposizione dall’Arma dei Carabinieri per far fuoriuscire l’Italia dalla procedura d’infrazione europea, venerdi 28 ottobre presenta al pubblico, presso la Chiesa Collegiata di San Michele Arcangelo di Contigliano (RI), la decima relazione semestrale sullo stato delle discariche abusive Italiane relative alla causa europea c-196/13.
L’evento patrocinato dal Comune di Contigliano (RI) nel rispetto e nel solco della sensibilità ambientale del soggetto promotore vedrà l’enunciazione dei risultati conseguiti dalla missione commissariale nell’ultimo quinquennio.
RIQUADRO INFORMATIVO
Cronistoria della missione commissariale: nel 2014 la Corte di Giustizia Europea, allo scadere delle tempistiche di cui alla procedura di infrazione, sanzionava l'Italia con una multa di 120 milioni di euro (40 milioni subito più 40 milioni per ogni semestre di ritardo) con l’accordo che tale multa sarebbe stata ridotta di € 200.000 per ogni discarica bonificata e quindi espunta dalla sanzione. L’Italia, dal 2014 al 2017, ha pagato alla UE, circa 200 milioni di euro. Al fine di accelerare il processo di bonifica delle innumerevoli aree “irregolari”, e conseguentemente ridurre la multa e chiudere definitivamente la sanzione economica, il Governo ha nominato nel 2017 un “Commissario straordinario" che si avvale di una task force creata appositamente dall'Arma dei Carabinieri. Ad oggi, su 81 discariche consegnate il 24 marzo 2017 nelle mani del Commissario di Governo per la bonifica dei siti inquinati oltre i due terzi (58) sono state portate fuori dalla procedura di infrazione permettendo all’Italia di risparmiare circa 23milioni di euro ogni anno.
La bonifica, in media, di una discarica abusiva al mese, (i cui dettagli relativi all’ultimo semestre sono descritti all’interno della relazione semestrale è frutto in primis della collaborazione tra l’Ufficio del Commissario con il Ministero della Transizione Ecologica e tramite il sostegno di protocolli collaborativi con diversi enti, istituzioni e organismi pubblici ma anche la sinergia con il mercato libero e con i privati e le categorie di settore, in un lavoro “corale” per il Paese e per i cittadini. La sanzione europea iniziata, nel 2014, con € 42.000.000 oggi si è ridotta a € 5.000.000 portando così un risparmio economico per l’erario e soprattutto restituendo zone più salubri alle collettività.
A guidare la task force, composta tutta da Carabinieri, è il Generale Giuseppe Vadalà che attraverso le attività effettuate con la squadra creata ad hoc e messa a disposizione dall’Arma, ha periodicamente inseguito e raggiunto gli obiettivi fissati nel cronoprogramma operativo.
«Rendere fruibile e presentare, come è oramai consuetudine, questo documento ai cittadini – dichiara il Generale Vadalà – rileva la nostra volontà di trasparenza alla quale abbiamo ispirato l’operato della missione, Ma ancora più importante è effettuare la presentazione nella cornice di questo Comune che è tra i primi nel Lazio nella corretta gestione del ciclo dei rifiuti. E sempre in quest’alveo abbiamo invitato anche il Commissario della discarica di Albano Laziale con la quale condividiamo sforzi e intenti per la salvaguardia dell’ambiente nel pieno rispetto dei cicli normativi di riferimento>
Conclude il Commissario:<Abbiamo la convinzione che in futuro, con operosità sinergica e proseguendo sulla strada tracciata, si potrà definitivamente risolvere l’annoso problema delle bonifiche, potendo così restituire ai cittadini e più in generale al Paese, i territori sanati per i corretti sviluppi umani a garanzia del primario benessere di ogni individuo, perché tutelare l’ambiente vuol dire assegnarne il giusto valore e valorizzare vuol dire difendere, ciò conduce alla conservazione del patrimonio culturale e ambientale per garantirlo alle generazioni future >.
Risultati significativi della missione esposti alla presentazione della X relazione semestrale (gennaio-giugno 2022):
- Siti fuori dalla procedura: 58 espunti dalla procedimento Sanzionatorio: Abruzzo (12 siti), Campania (11), Calabria (18) poi Sicilia (8), Lazio (7), Veneto (3), Puglia (6) e Toscana (1).
- Siti bonificati o messi in sicurezza: 64 comprensivi dei 7 proposti a giugno 2022 al vaglio tecnico della Commissione per la successiva espunzione dalla sanzione.
- Sanzione Europea: da € 42.000.000,00 agli attuali 5.000.000,00 (da ridurre a 3.600.000,00 al termine del vaglio dei dossier di espunzione proposti nel giugno 2022).
- Missioni: 1837 (suddivisi tra riunioni in sede 504 e fuori sede 552, sopralluoghi operativi-investigativi 201, incontri istituzionali 370, incontri relativi a convegni, conferenze ed eventi stampa 210).
Al termine dell’evento di presentazione a cui hanno partecipato: il Sindaco di Contigliano Paolo LANCIA, il Comandante Provinciale Carabinieri di Rieti Colonnello Bruno BELLINI, il Commissario straordinario discarica di Albano Laziale (RM) Paola FICCO, il General Manager di RemTech Expo Hub Tecnologico Ambientale (Ferrara Expo), coordinatore del Comitato “Benessere integrale e rispetto per l’ambiente” presso la Pontificia Accademia Mariana Internationalis Silvia PAPARELLA, moderati dal Direttore di Askanews Gianni TODINI, si è tenuto un breve concerto degli allievi del conservatorio di Roma - Santa Cecilia.