XIX SEMESTRE DI INFRAZIONE: BONIFICA PER 4 SITI DI DISCARICA ABUSIVA

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XIX SEMESTRE DI INFRAZIONE: IL COMMISSARIO CONCLUDE LA BONIFICA PER 4 SITI DI DISCARICA ABUSIVA

 

Presentati al Ministero dell’Ambiente per il tramite della Struttura di missione per le infrazioni europee della PCM,  i dossier per l’espunzione di 4 siti “sanati”, ciò porterà un risparmio sulla penalità annuale in capo all’Italia di € 2.000.000,00

 

Roma, 01 giugno 2024 –  Il Commissario, con la collaborazione  della Struttura di missione per le procedure d'infrazione alla normativa UE della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il concorso del Ministero dell’ Ambiente e della Sovranità Energetica (MASE), ha presentato alla Direzione Generale ENV. della Commissione Europea 4 dossier per certificare l’iter delle operazioni amministrative ed esecutive realizzate per adeguare alla normativa vigente, siti dislocati in 4 regioni, così come sotto elencato:

 

Per la regione Abruzzo:

  1. VASTO (loc. vallone) in provincia di Chieti (CH)

Per la regione Marche:

  1. ASCOLI (sito Sgl Carbon) in provincia di Ascoli Piceno (AP)

Per la regione Lazio:

  1. TREVI (loc. Carpineto) in provincia di Frosinone (FR)

Per la regione Calabria:

  1. BIANCHI (loc. Colosimi) in provincia di Cosenza (CS)

 

Tre sono i principali  requisiti richiesti dalla Commissione UE che occorre soddisfare per comprovare l’avvenuta messa a norma delle discariche interessate dalla sentenza ed in particolare:

  • assicurare che nei siti in questione non siano più depositati rifiuti;
  • catalogare e identificare i rifiuti pericolosi;
  • attuare le misure necessarie per assicurare che i rifiuti presenti nei siti non mettano in pericolo la salute dell'uomo e l'ambiente.

 

In base ai dettami Europei l’Ufficio del Commissario sta procedendo alle operazioni di bonifica e messa in sicurezza dei siti in infrazione, le attività, in stretta sinergia con gli organismi Istituzionali e gli enti locali  sono processate  sulla base di un costantemente aggiornato cronoprogramma attuativo che ha prodotto, dopo 7 anni di lavoro, la messa in sicurezza di 78 siti (contando i 6 di giugno 2023, i 3 di dicembre 2023 e gli ulteriori 4 appena inviati a Bruxelles) su 81 commissariati.

 

Con questa richiesta di giugno 2024 si risparmieranno ulteriori € 2.000.000,00 sulla sanzione per ciascun anno (€ 1.000.000,00 a semestre), poiché il sito di Ascoli è uno di quelli che contiene rifiuti pericolosi.

 

La sanzione semestrale partita nel 2014 da € 42.000.000,00 ad oggi è di  3.600.000,00 ma scenderebbe a € 600.000,00 con i 13 siti proposti nelle decorse semestralità (giugno e dicembre 2023 e giugno 2024).

Queste le parole del Commissario: <Siamo davvero alle battute finali di un lavoro: fondamentale per i 78 comuni su cui siamo intervenuti, importante per le 9 regioni di riferimento (con oggi  chiudiamo i siti per 7 regioni affidateci), apprezzabile per il legislatore che ha creduto nella nostra struttura e indubbiamente rilevante per gli sforzi corali fatti da tutti gli attori con cui abbiamo lavorato spalla a spalla. Rimangono solo 3 siti per i prossimi mesi, dobbiamo rispettare il cronoprogramma di chiudere la procedura di cui alla causa 196-13 entro il dicembre 2025. Con i siti di oggi, abbiamo anche conseguito un altro notevole target affidatoci, ovvero il raggiungimento pieno degli obiettivi PNRR per il 2024, ora puntiamo al 2025! >

 

Continua e conclude il Gen. Vadalà: <Questa missione, che nasce  nell’apporto continuo datoci dall’Arma dei Carabinieri,  ci ha insegnato a lavorare come struttura commissariale “atipica” ovvero sinergicamente dialogante con tutti i soggetti del territorio nazionale (pubblici e privati). Ma ci ha anche consentito di sviluppare   un metodo di lavoro, efficace, costante e veloce da applicare agli altri siti assegnatici(4 della causa 498-17, 3 siti keu, 1 sito di Lamezia Terme) a cominciare dal sito di Malagrotta, forse il più difficile di tutti. Siamo convinti che, l’esperienza maturata e gli sforzi fatti, possano esserci di sostegno per realizzare tutti gli obiettivi che il legislatore ciò ha dato e ci darà. La via è segnata tocca a noi seguirla, rimanendo ben saldi ai nostri principi di dialogo, cooperazione, sinergia e legalità>.

 

Per avere maggiori informazioni soprattutto sui numeri raggiunti si può consultare la sezione apposita del sito al percorso: cruscotto operativo> punto di situazione > obiettivi raggiunti > 2024 > I semestre

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