Cronoprogramma al 01 MARZO 2024

Fase 4 – Conclusione iter autorizzativo, avvio procedure di gara, aggiudicazione e realizzazione opere (ott 2023 – giu 2024 )

 

Ottenuti i Progetti di fattibilità tecnica economica, nel mese di luglio 2023 sono state bandite le gare di appalto ad evidenza pubblica, con il 5 ottobre 2023 quale termine ultimo per la presentazione delle offerte, si è conclusa la fase di selezione relativa alle due procedure di gara. Le Commissioni di Gara (nominate nel mese di settembre 2023) per la valutazione delle offerte pervenute dagli operatori economici partecipanti si sono insediate, per ciascuna procedura di appalto, in data 24 ottobre 2023 e nella medesima occasione si sono svolta le relative prime sedute. Le aggiudicazioni dei due appalti avverranno nel mese di maggio/giugno 2024 per la successiva sottoscrizione dei relativi contratti e conseguente avvio delle attività poste a base di gara. Contestualmente, sarà bandita la gara per la selezione degli operatori economici che svolgeranno i servizi tecnici di ingegneria della Direzione dei Lavori e il Coordinamento della Sicurezza.

 

Fase 5 – Piano di Monitoraggio e controllo Ambientale e Piano di Alta Sorveglianza (dicembre 2023 – giu 2024 )

 

Con la predisposizione ed autorizzazione del Progetto Esecutivo degli interventi, si perverrà anche alla definizione completa degli strumenti tecnici che consentiranno di verificare in corso d’opera e durante la fase di post gestione pluriennale la corretta e funzionale esecuzione delle opere. Questo si tradurrà in una serie di azioni per il monitoraggio del comparto sotterraneo naturale (suolo, sottosuolo ed acque di falda), del comparto naturale idrografico (rete di drenaggio e laminazione delle acque di ruscellamento), del comparto subaereo (aria atmosferica, diffusione polveri, impatti olfattivi) e, non da ultimo, del comparto discarica vero e proprio (estrazione e trattamento del biogas e del percolato, tenuta del sistema di confinamento, funzionalità sistemi di messa in sicurezza, evoluzione morfologiche). Si tratta del monitoraggio ambientale sviluppato secondo i criteri internazionali IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control - Prevenzione e riduzione integrata dell'inquinamento), che verrà svolto con la piena approvazione e partecipazione attiva degli enti pubblici deputati al controllo degli impatti ambientali per una completa validazione dei dati.

Per porre ancora maggiore attenzione agli aspetti su esposti, si sta sin d’ora procedendo alla predisposizione e progettazione di un Piano di “Alta Sorveglianza” del sito con l’obiettivo di costruire uno schema di governance per il perfezionamento dei processi e la migliore selezione degli strumenti. Questo piano raccoglierà diversi livelli di controllo: una prima sezione sarà dedicata agli aspetti del monitoraggio delle matrici ambientali del sito mentre una seconda sezione sarà centrata sulle precauzioni di antincendio, sul controllo delle eventuali ingerenze dall'esterno e di approntamento della sorveglianza tecnologica nel sito. In questo schema di governance elemento centrale è la previsione di una control room dove possano confluire tutte le informazioni più significative e i dati più sensibili, con associato un sistema di allerta automatizzato, anche collegata da remoto agli operatori o alle Istituzioni dedicate per un pronto intervento.

 

 

 

 

In breve i punti più importanti in merito al lavoro svolto per la messa in sicurezza del sito (anno per anno):

 

2022

  • Gennaio 2022 – Roma: La regione Lazio visto il DL 152 (Commissario Bonifiche) e sentito il parere del Sindaco di Roma Capitale (§giusta nota del 04.01.2022 prot 368), chiede la disponibilità ad assumere il ruolo di attore per l’attuazione dell’intervento di misp. (fn . 3-1 prot 25 – malagrotta rife. archivio del commissario) - in relazione al disposto normativo del D.L. 6/11/2021, n.152, art. 43 che, tra l’altro, ha esteso le funzioni e le attività di bonifica del Commissario Unico anche ai siti contaminati di competenza regionale, il Direttore Generale della Regione Lazio, Ing. Wanda D’Ercole, ha avanzato una richiesta di collaborazione condivisa anche dal Sindaco di Roma Capitale, per la “messa in sicurezza e capping del sito discarica di Malagrotta”, nel Comune di Roma, alla luce dei risultati conseguiti da questa missione istituzionale, nella bonifica di aree inquinate; l’Amministrazione Regionale, in accordo con il Sindaco di Roma Capitale, si è impegnata a trasferire a questa Autorità Governativa, le risorse economiche all’uopo destinate;
  • 01.2021 roma – incontro tecnico di vertice (commissario e sub-commissari) al fine di stabilire le linee guida operative delle condotte attuative di prossimo e medio termine.
  • 01.2022 Roma-riunione di vertice per la verifica della corretta imputazione dei cronoprogrammi (scadenze temporali) al fine di non perdere tempo e rimanere nell’efficacia attuativa dei procedimenti tecnici.
  • 01.2022 Roma – L’Amministrazione Giudiziaria E. Giovi srl trasmette aggiornamento sullo stato di avanzamento delle attività previste dalla Determinazione G15612 del 3 dicembre 2018, nel quale viene data evidenza delle indagini geofisiche, geognostiche, geotecniche e topografiche eseguiti al 19 gennaio 2022, del monitoraggio topografico, dell’efficientamento dei pozzi di estrazione del biogas a funzionamento duale e della sistemazione ambientale finale comprensiva dell’inserimento paesaggistico e della fruibilità del sito.
  • Febbraio 2022 il Governo assegna al Commissario (Dpcm 18.2.2022) la messa in sicurezza del sito di Roma Malagrotta
  • Aprile 2022 si è proceduto a valutare i dati della situazione aggiornata con continui scambi/riunioni con Regione Lazio, Arpa Lazio, città metropolitana e Comune di Roma 
  • Giugno 2022 si è selezionato un pool di tecnici (10) ad ausilio della task force commissariale per la verifica dei più celeri e efficaci sistemi d messa in sicurezza del sito
  • Luglio 2022 è stato firmato un Protocollo d’Intesa tra il Commissario Unico e l’Amministratore Giudiziario della società E. Giovi (in affidamento Legale) con la guida del già Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, per il miglior coordinamento delle attività da porre in essere in modo sinergico e al fine di uniformare le condotte per il fine ultimo della messa in sicurezza delle aree (sono seguiti, nel corso dell’anno 4 incontri presso la sede della Prefettura).
  • Ottobre 2022 si è affidato gli studi di progettazione e la redazione dei progetti di messa in sicurezza delle aree, suddividendoli in due grossi blocchi: emungimento/trattamento del percolato e del biogas nonché capping provvisorio, capping definitivo e cinturazione (polder) contenitiva che cubassero la dotazione finanziaria assegnata per decreto.
  • Dicembre 2022 dopo diverse interlocuzioni ai massimi vertici (Presidenza del Consiglio, Governo, Regione Lazio e Comune dii Roma) si è raggiunta la copertura finanziaria per la realizzazione dei lavori (€ 250mil), suddivisi in 5 anni (2023-2027).

 

2023

  • Gennaio 2023 si è affidato alla stazione appaltante pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Unità Tecnica di Napoli la procedura di gara per le due tipologie di servizi/lavori da eseguire
  • Febbraio 2023 stesura dei capitolati di gara da parte di UTA delle PCM
  • Marzo-aprile 2023 verifica tecnica dei capitolati secondo la normativa vigente
  • Giugno 2023 pubblicazione sul sito istituzionale delle pre-informative per le 2 gare relative all’adeguamento alla normativa vigente inerente la chiusura e post gestione della discarica, nello specifico: capping provvisorio, trattamento biogas e percolato (importo € 122 mil), rifacimento del polder (€ 77 mil).
  • Agosto 2023 pubblicazione in GURI/GUUE dei 2 bandi di gara.
  • Settembre 2023 nomina delle due commissioni di gara.
  • Ottobre 2023 scadenza offerte per le gare e verifica degli atti amministrativi
  • novembre/dicembre 2023 apertura e valutazione delle buste amministrative e delle offerte economiche per le 2 gare (capping provvisorio, trattamento biogas/percolato e rifacimento del polder) per la messa in sicurezza del sito di Roma Malagrotta
  • dicembre 2023 Roma–Il NIAB del Comando Carabinieri Tutela Forestale e Parchi trasmette relazione di sopralluogo finalizzata all’esecuzione di attività tecniche di volo con sistema APR. Il sopralluogo è stato effettuato nelle date 15, 19 e 20 dicembre 2023; i dati rilevati saranno resi disponibili post elaborazione nel tempo più breve possibile.
  • dicembre 2023 redazione della progettazione per i piani di controllo, verifica e monitoraggio dei livelli di inquinamento del sito  (da parte della stazione appaltante Veneto Acque) su esigenza della Struttura Commissariale al fine di  effettuare un “bianco” del sito

 

2024

  • gennaio 2023 vengono auditi in CommissioneParlamentare di inchiesta sulle attivita' illecite connesse al ciclo dei rifiuti il Commissario Vadalà e l’amministratore giudiziario Palumbo
  • gennaio 2024 il Mase trasmette il provvedimento di registrazione della Corte dei Conti per gli impegni di spesa a favore del Commissario di € 250mil. Negli stessi giorni il Commissario incontra il Prefetto per la verifica elle attività congiunte da porsi in essere per la sorveglianza del sito
  • febbraio 2024: viene definita una prima bozza del Piano di Alta Sorveglianza (PAS) che consta di tre comparti:
  • PAS ambientale che contiene un insieme di controlli effettuati con cadenza periodica in risposta ad esigenze puntuali, attraverso la rilevazione e la misurazione di determinati parametri al fine della tutela dell’ambiente;
  • PAS intrusione che è rappresentato da un insieme di controlli effettuati con cadenza periodica in risposta ad esigenze puntuali finalizzato al controllo degli ingressi indesiderati, videosorveglianza/pattugliamento;
  • PAS Prevenzione incendi che contiene un insieme di controlli effettuati con cadenza periodica in risposta ad esigenze puntuali, al fine di prevenire un incendio: valutazione del rischio incendio, identificazione delle possibili cause di incendio, controllo delle sorgenti innesco. Il sistema di protezione incendio valuterà strumenti di tipo attivo, passivo e la relativa formazione.

Regione Lazio: 1 sito commissariato

La percentuale nazionale di completamento della missione è del 10%

 

  • 10.2023 Roma – convocazione delle commissioni di gara
  • 11.2023 –Milano- La ditta NICO spa trasmette integrazione documentale come da richiesta del 20/11/2023.
  • 11.2023 –Roma- La Prefettura di Roma convoca un tavolo tecnico per il 13 dicembre 2023 a seguito della richiesta della E. Giovi in A. G.
  • 12.2023 –Roma- UTA trasmette istanza di riammissione del Consorzio Eterea scarl.
  • 12.2023 – Napoli–Il RUP ing. Pasquariello trasmette esito del ricorso n. 5769 del 2023 della società Castiglia srl. Con decreto del TAR Campania n. 2334/2023 del 7/12/2023 la ditta in parola è stata riammessa con riserva al prosieguo della gara, e ha fissato per la trattazione collegiale la Camera di Consiglio del 17/01/2024.
  • 12.2023 – Roma–Il Comandante del NIAB Gen. Palmieri invia il nullaosta alla disponibilità di militari specializzati per eseguire attività di volo con sistema APR.
  • 12.2023 – Napoli–UTA trasmette esito del ricorso n. 16348 del 2023 effettuato dall’RTI Eteria Consorzio Stabile Scarl (mandataria) e RCM Costruzioni Srl (Mandante). Nel merito, il Presidente della Prima sezione del TAR Lazio, senza esprimersi sul fumus della domanda, non ha concesso la richiesta di tutela monocratica rinviando ogni valutazione all’esito della trattazione collegiale fissata per la Camera di Consiglio del 10/01/2024.
  • 12.2023 – Cremona–Net4market comunica di avere annullato l’apertura della fase di valutazione tecnica e la chiusura della fase di valutazione amministrativa finalizzato a potere riammettere il fornitore Castiglia srl.
  • 12.2023 Roma – in situ vengono svolti i voli dei droni dei Carabinieri per mappare la zona e la discarica 18.12.2023 – Roma–Riunione commissione di gara per POLDER al fine della verifica degli atti e prossima apertura buste dell’offerta tecnica.
  • 12.2023 Roma – la commissione del polder ha rigettato ed escluso l’Ati che ha inviato l’offferta oltre 07 secondi rispetto alla scadenza
  • 12.2023 – Roma–Riunione tecnica di vertice per definire le linee prodromiche finalizzate all’esecuzione delle gare di prossima aggiudicazione.
  • 12.2024 Roma – la commissione Capping ha rigettato ed escluso l’Ati eteria per mancanza di un requisito tecnico
  • 12.2023 – Roma–Il NIAB del Comando Carabinieri Tutela Forestale e Parchi trasmette relazione di sopralluogo finalizzata all’esecuzione di attività tecniche di volo con sistema APR. Il sopralluogo è stato effettuato nelle date 15, 19 e 20 dicembre 2023; i dati rilevati saranno resi disponibili post elaborazione nel tempo più breve possibile.
  • 01.2024 – Roma–Riunione di verifica atti e prima determinazione dei punteggi (GARA CAPPING) in attesa di giudizio del TAR.
  • 01.2024 Roma – riunione tecnica con tecnici Arma (dedicati ai Droni) per verifica delle mappature eseguite e predisposizione di ulteriori sorvoli al fine di completare la mappatura anche dei livelli di sottosuolo
  • 01.2024 Roma – riunione delle due commissioni per verifica atti e analisi delle documentazione e dei dossier dei concorrenti
  • 01.2024 – Roma–Riunione tecnica finalizzata a stabilire lo stato dell’arte delle due procedure di gara con annessi i due prossimi i giudizi pendenti presso il TAR Lazio in modo da capire come accelerare le tempistiche relative alle aggiudicazioni.
  • 09.01.2024 riunione di vertice commissario e subcommissari per verifica congiunta degli andamenti dei processi
  • 01.2024 Roma – riunione tecnica di vertice commissario e sub con gli esperti e collaboratori per verifica delle attività eseguite e calcolo delle tempistiche al fine di accelerare gli iter
  • 01.2024 Roma – videocall con Veneto Acque per analisi dei capitolati e bozza dei dossier per le gare di sorveglianza e monitoraggio
  • 01.2024 – Roma–Predisposizione con Veneto acque, di un capitolato inerente al “Piano di alta sorveglianza” (acque, monitoraggi e sicurezza dei perimetri.
  • 01.2024 Roma riunione con amm.re giudiziario Palumbo al fine di uniformare le condotte verso la risoluzione di tutte le controversie per il raggiungimento della bonifica del sito
  • 01.2024 Roma il TAR Lazio su richiesta dell’Ati Eteria in relazione al provvedimento di esclusione della commissione, ha rinviato il giudizio del merito al 20.03 c.a.
  • 01.2024 Ancona – La società PCQ srl chiede il Certificato di regolare esecuzione dell’incarico relativo alla Verifica di progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento della nuova cinturazione primetrale della discarica sistema a polder.
  • 01.2024 Roma- Il TAR Lazio in merito alla richiesta di riammissione dell’ATI della gara polder ha rinviato il giudizio.
  • 01.2024 Roma- La DG USRI del MASE trasmette provvedimento registrato alla Corte dei conti in data 16/11/2023 al n. 3794 con cui impegna a favore del Commissario € 250.000.000,00 finalizzati a coprire la realizzazione degli interventi. Nella stessa nota comunica altresì di avere trasferito sulla contabilità speciale n. 6054 la somma di € 5.000.000,00 con O. P. n. 1 RGS n, 1 con decreto direttoriale n. 425 del 21/11/2023.
  • 01.2024 roma – predisposizione iniziale dei capitolati per le gare di monitoraggio e sorveglianza del sito – si sta lavorando per avere il capitolato definitivo entro il mese di aprile al fine poi di lanciare la gara e avere l’aggiudicatario prima dell’avvio delle operazioni di bonifica
  • 01.2024 Roma – incontro con Prefetto per verifica attività congiunte da porsi in essere per la sorveglianza del sito
  • 01.2024 Roma – in sito di discarica il sub commissario Papotto per verifica dossier antincendio alla luce della redazione dei futuri capitolati della gara di monitoraggio e sorveglianza
  • 01.2024 Roma – vengono auditi in CommissioneParlamentare di inchiesta sulle attivita' illecite connesse al ciclo dei rifiuti il Commissario Vadalà e l’amministratore giudiziario Palumbo
  • 01.2024 Roma – il commissario invia al ministro Pichetto Fratin appunto per informarlo degli andamenti e della volontà di avviare un piano di sorveglianza e monitoraggio del sito
  • 01.2024 Roma – Veneto acque trasmette una prima bozza del PAS (piano di alta sorveglianza) al fine di uniformare e concordare i primi dettagli su indicazioni della struttura commissariale
  • 01.2024 Roma – Visita in sito per verifica atti e luoghi per ulteriori monitoraggio con i droni.
  • 01.2024 Roma – Definizione dei contenuti della bozza del Piano di Alta Sorveglianza (PAS) che consta di tre comparti:
  • PAS ambientale che contiene un insieme di controlli effettuati con cadenza periodica in risposta ad esigenze puntuali, attraverso la rilevazione e la misurazione di determinati parametri al fine della tutela dell’ambiente;
  • PAS intrusione che è rappresentato da un insieme di controlli effettuati con cadenza periodica in risposta ad esigenze puntuali finalizzato al controllo degli ingressi indesiderati, videosorveglianza/pattugliamento;
  • PAS Prevenzione incendi che contiene un insieme di controlli effettuati con cadenza periodica in risposta ad esigenze puntuali, al fine di prevenire un incendio: valutazione del rischio incendio, identificazione delle possibili cause di incendio, controllo delle sorgenti innesco. Il sistema di protezione incendio valuterà strumenti di tipo attivo, passivo e la relativa formazione.
  • 01.2024 Roma – Riunione di vertice con i subcommissari nonché presidenti di commissione gare per comprendere gli sviluppi evolutivi delle assegnazioni alla luce degli stop momentanei dei ricorsi al tar al fine di velocizzare le tempistiche per non “lasciare” tempo senza indugiare.
  • 02.2024 Roma definizione ulteriore della bozza del PAS al fine di rendere esecutivo il dossier e gli allegati da porre a base di gara entro il mese di marzo.
Torna all'inizio del contenuto