Cronoprogramma al 15 settembre 2022

Nella procedura d’infrazione 2011/2215 – C- 498/17 relativa al mancato adeguamento e alla inefficace cessazione d’uso delle discariche (cosiddette “preesistenti”) e con la prodromica entrata in vigore della direttiva 1999/31/CE, l’Italia è stata condannata dinnanzi alla Corte di Giustizia UE il 21.03.19 per 44 siti ripartite in 5 regioni : 11 in Abruzzo, 23 in Basilicata, 2 in Campania, 5 in Puglia e 3 in Friuli Venezia e Giulia.

La sentenza di condanna della Corte di Giustizia riguarda discariche per le quali, al momento del giudizio, non erano stati completati gli interventi di chiusura prescritte dall’adeguamento del pacchetto di copertura nonché di altri elementi della citata. Gli obblighi derivanti dalla normativa comunitaria in termini di adeguamento o di chiusura delle discariche, autorizzate o in funzione al 16 luglio 2001, sono definiti dall’articolo 14 della direttiva 1999/31/CE, recepito nell’ordinamento giuridico nazionale con l’articolo 17 del decreto legislativo 13 gennaio 2003 n. 36. Dette discariche “preesistenti” avrebbero quindi dovuto, entro i termini più volte ribaditi dalla Comunità Europea, dare attuazione a quanto previsto dalla nuova legge entrata in vigore e, nel periodo transitorio di “avvio delle procedure di regolarizzazione”, porre le condizioni per la cessazione dell’attività di smaltimento dei rifiuti infatti la direttiva 1999/31/CE obbligava gli Stati membri ad “adottare le misure necessarie per far chiudere al più presto” le suddette discariche preesistenti.

Ricapitolando, gli interventi necessari alla completa esecuzione della sentenza di condanna sono relativi alla chiusura definitiva delle discariche in attuazione dell’articolo 12 del decreto legislativo 13 gennaio 2003 n. 36  e del relativo allegato 1 che prevedono, sostanzialmente:

  • la copertura definitiva della discarica,
  • la realizzazione e la messa in opera di un sistema di regimazione delle acque,
  • l’avvio del monitoraggio dell’impianto e delle matrici ambientali una volta completato l’intervento di chiusura.

In data 31.03.2021 con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (riunione del 31.03.2021) vengono affidati al Commissario Unico alle bonifiche, al fine di adeguare alla normativa vigente, 4 siti:

  • 3 i siti in infrazione commissariati nella Regione Basilicata:
    • Comune di Moliterno (PZ), in località Tempa La Guarella;
    • Comune di Maratea (PZ), in località Montescuro;
    • Comune di Tito (PZ), in località da Aia de' Monaci snc.
  • 1 sito in infrazione commissariato per la Regione Abruzzo:
    • Comune di Francavilla al mare (CH), in località Valle Anzuca;

In seguito uno specchio riepilogativo crono-programmatico degli interventi dei siti aggiornato al 02.06.2022 con relativa definizione dei:

  • TARGET (reductionof irregular lendfills) tutti i 4 siti entro il GENNAIO 2023
  • INDICATORI QUANTITATIVI (quantitative indicators for targets)
  • TIMELINE FOR COMPLETATION (il semestre per il completamento delle attività)

MOLITERNO (PZ)

 località Tampa La Guarella

·   Ottobre 2021 – fine dei lavori e conclusione delle opere di adeguamento della chiusura della discarica cosi come previsto dal DLGS 36/2003. COMPLETATO/RAGGIUNTO

·   novembre 2021 – predisposizione al collaudo e inizio attività di controllo delle opere e dei risultati. COMPLETATO/RAGGIUNTO

·   dicembre 2021 – conclusioni delle operazioni di collaudo e conseguente verifica in contradditorio Arpa/regione dei risultati di “isolamento ambientale del corpo rifiuti” COMPLETATO/RAGGIUNTO

·   gennaio 2022 – conclusione del procedimento, catalogazione degli atti, creazione del fascicolo amministrativo con conseguente  redazione della determina commissariale  (si certifica il raggiungimento degli obiettivi previsti dal DLGS 36/2003) COMPLETATO/RAGGIUNTO

·   Marzo 2022 – invio del fascicolo e della determina di conclusione del procedimento al MITE e conseguentemente alla DG-Envi della CE INVIATO l’08.04.2022 - AD del commissario 601 del 04.05.2022

MARATEA (PZ)

Località Montescuro

·   Maggio 2022 – consegna del cantiere alla ditta aggiudicataria (lavori 120 gg) COMPLETATO/RAGGIUNTO

·   Giugno 2022 – istallazione pozzi biogas, realizzazione piezometri, predisposizione tubature collegamento delle vasche

·   Luglio 2022 - demolizione dei manufatti esterni (zoccolo della discarica)

·   Agosto  2022 – fine dei lavori e conclusione delle opere di adeguamento della chiusura della discarica al secondo dettami previsti dal Dlgs 36-2003.  è da rilevare che da cronoprogramma le opere dovrebbero durare 180gg (6 mesi) ma possono subire dei rallentamenti o alcuni prolungamenti delle tempistiche a seconda delle condi-meteo invernali

·   Settembre 2022 – predisposizione al collaudo e inizio attività di collaudo - conclusioni delle operazioni di collaudo e conseguente verifica dei risultati di isolamento del corpo rifiuti depositati in discarica

·   Dicembre 2022 – conclusione del procedimento, catalogazione degli atti, creazione del fascicolo amministrativo con conseguente  redazione della determina commissariale  (si certifica il raggiungimento degli obiettivi previsti dal DLGS 36/2003) -  invio del fascicolo e della determina di conclusione del procedimento al MITE e conseguentemente alla DG-Envi della CE

TITO (PZ)

Località Aia de Monaci

ü  Metà Maggio2022 – consegna del cantiere alla ditta (lavori 180gg) COMPLETATO/RAGGIUNTO

ü  Giugno 2022 – istallazione pozzi biogas, realizzazione piezometri, predisposizione tubature collegamento delle vasche ed altre opere propedeutiche per la realizzazione del capping.

ü  Luglio- agosto 2022 – fine dei lavori e conclusione delle opere di adeguamento della chiusura della discarica al secondo i dettami tecnici previsti dal DLGS 36/2003 (“pacchetto 36”) è da rilevare che da cronoprogramma le opere dovrebbero durare 180gg (6 mesi) ma possono subire dei rallentamenti o alcuni prolungamenti delle tempistiche a seconda delle condizioni meteorologiche invernali soprattutto in zona collinare/montana Ottobre/ novembre 2022 – predisposizione al collaudo e inizio attività di collaudo - conclusioni delle operazioni di verifica e conseguente riscontro dei risultati di isolamento del corpo rifiuti e degli eventuali inquinanti

ü  Dicembre 2022 gennaio 2023 – conclusione del procedimento, catalogazione degli atti, creazione del fascicolo amministrativo con conseguente  redazione della determina commissariale  (si certifica il raggiungimento degli obiettivi previsti dal DLGS 36/2003) e invio del fascicolo e della determina di conclusione del procedimento al MITE e conseguentemente alla DG-Envi della CE

FRANCAVILLA (CH)

Località Valle Anzuca

·   aprile 2022 – consegna dei lavori alla ditta incaricata COMPLETATO/RAGGIUNTO

·   maggio 2022 – avvio delle operazioni preliminari di cantiere (baracche, tubazioni e maestranze)

·   Luglio- agosto 2022 – fine dei lavori e conclusione delle opere di adeguamento della chiusura della discarica al secondo i dettami tecnici previsti dal DLGS 36/2003 (“pacchetto 36”)

·   Settembre/ottobre  2022 – predisposizione al collaudo e inizio attività di collaudo

·   Ottobre/novembre 2022 – conclusioni delle operazioni di collaudo e conseguente verifica dei risultati di isolamento del corpo rifiuti e degli eventuali inquinanti

·   Dicembre  2022 – conclusione del procedimento, catalogazione degli atti, creazione del fascicolo amministrativo con conseguente  redazione della determina commissariale  (si certifica il raggiungimento degli obiettivi previsti dal DLGS 36/2003) e  invio del fascicolo e della determina di conclusione del procedimento al MITE e conseguentemente alla DG-Envi della CE

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